Rimini e Riccione, movida scatenata: dai controlli denunce e contravvenzioni
Rimini e Riccione, i controlli delle Forze dell'Ordine contro la movida selvaggia
In questo weekend la questura di Rimini ha predisposto ulteriori servizi, finalizzati a prevenire e a contrastare fenomeni di degrado urbano, reati contro la persona ed il patrimonio, nonché lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel territorio dei Comuni di Rimini e Riccione, meta di migliaia di giovani provenienti da nord e sud.
Il bilancio della serata è stato altamente positivo: sono stati effettuati 23 posti di controllo nel corso dei quali, sono state identificate 600 persone - di cui 100 stranieri -, controllati 212 veicoli, elevate 44 contravvenzioni al Codice della Strada e denunciate in stato di libertà 6 persone per guida in stato di ebrezza. Sono state, inoltre, ritirate 1 carta di circolazione e 7 patenti di guida, una delle quali appartenente ad un neopatentato con un tasso alcolemico tre volte superiore al limite consentito.
Imponente è stato lo schieramento delle Forze di Polizia impiegate, sia in divisa che in abiti civili: un centinaio circa tra donne e uomini della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali di Rimini e Riccione, coadiuvati da equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Bologna e Milano, da unità cinofile antidroga della Polizia di Stato, controllati dall'alto dall'elicottero della Polizia di Stato proveniente dal Reparto Volo di Bologna. Gli operatori delle Forze dell'ordine impiegati si sono concentrati principalmente nelle zone delle Stazioni Ferroviarie di Rimini e Riccione, nel tratto di lungomare compreso tra il porto di Rimini e le Terme di Riccione, con particolare attenzione alla spiaggia, ai parchi ed alle aree verdi delle due città, nonché dei rispettivi centri storici.
I servizi di controllo straordinario hanno inoltre consentito di sanzionare amministrativamente numerosi giovani trovati in possesso di sostanze stupefacenti, detenute per uso personale, e non sfuggite al fiuto dei cani poliziotto. La Polizia Amministrativa della Questura ha ispezionato numerosi esercizi commerciali (minimarket), strutture ricettive e locali di ritrovo, soprattutto quelli ubicati nella zona del lungomare, al fine di verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza, di inquinamento acustico, di somministrazione di bevande alcoliche ai minori nonché il regolare impiego del personale dipendente.
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