A- A+
Economia
Aidexa, nuova Fintech italiana. Il Presidente Nicastro: "Diventerà una banca"

Aidexa è una nuova realtà del mondo Fintech, di cui Roberto Nicastro è Presidente e Federico Sforza il CEO

Aidexa è la fintech italiana dedicata esclusivamente alle piccole imprese e alle partite Iva. Questo nuovo progetto, di cui Roberto Nicastro è Presidente e Federico Sforza il CEO, ha tra i suoi obiettivi quello di facilitare la vita dell’imprenditore, accompagnandolo nello sviluppo dei suoi progetti e della sua azienda, e di diventare la prima banca fintech del Paese dedicata completamente alle piccole imprese e partite iva.

Il progetto, che ha avviato anche un significativo piano di assunzioni per il periodo 2020-2022 e che prevede l’ingresso di un centinaio di figure professionali (soprattutto con competenze digitali e quantitative), è stato avviato a giugno 2020 con la chiusura del primo round di finanziamento e l’acquisizione di Fide S.p.A. (società che oggi si occupa di cessione del quinto e intermediario finanziario iscritto all’albo 106 del Testo Unico Bancario). In quella fase è stata completata con successo la raccolta di 45 milioni di euro di capitale (il più grande primo round di finanziamento mai realizzato per una startup fintech italiana) da parte di investitori e business angels di elevato standing nel mondo bancario, imprenditoriale, assicurativo, fintech e nel Venture Capital, tra cui il Gruppo Generali, Gruppo Sella, Gruppo IFIS, ISA.

Roberto Nicastro, Presidente di Aidexa, ha raccontato ad Affaritaliani.it in che modo questa Fintech si concentra sulle piccole imprese

foto vidoe intervista affari
 

Aidexa si concentra sulle imprese micro e piccole - ha spiegato Nicastro -, partendo dalla partita iva con 100.000 euro di fatturato fino all’impresa con cinquanta dipendenti e 10 milioni di fatturato, ma siamo comunque sul segmento piccolo, nemmeno le PMI che includono anche le medie. La difficoltà di accesso al credito delle piccole imprese si associa a tematiche diverse. Alle volte è un problema legato proprio al fatto che la dimensione piccina del credito dell’impresa rende tutta l’attività creditizia poco economica dal punto di vista della banca. Grazie alla leva sull’intelligenza artificiale, grazie alla leva sulla digitalizzazione, Aidexa vuole risolvere questo problema e quindi proporsi come un partner affidabile, molto semplice, per il piccolo imprenditore. Oggi come oggi, se una piccola impresa si rivolge a una banca tradizionale per avere un credito, viene richiesto di preparare molta documentazione e la tempistica necessaria per avere la risposta in genere va dalle tre/quattro settimane, al paio di mesi. Questo ovviamente per una piccola impresa è un problema, perché quando l’imprenditore capisce di avere bisogno di un finanziamento vorrebbe avere, se non i quattrini, almeno delle certezze immediatamente. Aidexa da questo punto di vista, grazie all’intelligenza artificiale, è in grado in tempo reale di dare risposta creditizia e, in due giorni, di far arrivare i quattrini sul conto dell’imprenditore. Questa è una differenza molto importante che si applica proprio sul piccolo”. 

Una differenza importante con le altre Fintech - ha continuato il Presidente di  Aidexa - è che noi crediamo che la licenza bancaria sia importante. Quindi abbiamo avviato immediatamente i lavori, nella forma di soggetto intermediario regolato ex art. 106, ma siamo abbastanza avanzati con l'istanza per diventare banca. Quindi Aidexa mira ad essere una Fintech con piena licenza bancaria. Al di là del sottoscritto e di Federico Sforza, siamo molto contenti che nel progetto Aidexa hanno creduto operatori di primissimo standing. Gli azionisti principali di Aidexa sono il Gruppo Generali, il Gruppo Banca Sella, il Gruppo Ifis, Confartigianato (con tutti i suoi aderenti) e Mediocredito Centrale. Quindi una compagine azionaria di primissimo livello che per noi è molto importante”.

Federico Sforza, CEO di Aidexa, ha spiegato ad Affaritaliani.it come l’azienda intende supportare i piccoli imprenditori

senza titolo 122
 

Rispetto alle banche tradizionali, la grossa differenza sta nell’avere un focus ossessivo sulle piccole imprese - ha affermato Sforza -. Mettiamo la tecnologia a servizio degli imprenditori, teniamo tutta la complessità in casa e offriamo velocità e immediatezza nei tempi di risposta. Rispondiamo in maniera trasparente e con le condizioni, il tutto in tempi velocissimi grazie alla tecnologia e alle possibilità dell’open banking. Siamo assolutamente digitali, ma siamo anche sempre raggiungibili. Già oggi mettiamo a disposizione dei clienti dei business banker, dei consulenti che sono sempre raggiungibili in videochiamata o in chat. Mettiamo la tecnologia a servizio dell’imprenditore e la possibilità di avere un rapporto umano con la consulenza h24. Rispetto alle altre fintech abbiamo una grossa differenza: sin dall’inizio abbiamo voluto non offrire solo un prodotto, ma predisporci a diventare una Fintech Bank, quindi a poter coprire una vasta gamma di prodotti e servizi. Se oggi ci sono diverse fintech che offrono prodotti specifici per l’impresa, noi piano piano vogliamo coprire sia bisogni di lending in maniera diversa, quindi di prestiti, sia bisogni transazionali di conto corrente. Per farlo abbiamo attivato un percorso di trasformazione in una Fintech Banca”. 

Oggi la nostra missione è quella di facilitare la vita dell’imprenditore - ha continuato il CEO di Aidexa -, costruendo insieme a loro esperienze finanziarie che siano semplici, veloci e agili. Abbiamo lanciato un prodotto, a dicembre, che si chiama ‘X Instant’, un prestito istantaneo, a breve termine, che può arrivare fino a 100.000 euro. Sostanzialmente il cliente immette cinque dati e in cinque minuti ha la risposta su quanto può avere e a quali condizioni, in maniera molto trasparente. L’esperienza del cliente è molto semplice. Questo prodotto è stato lanciato da poco, abbiamo festeggiato i nostri primi 25 clienti e abbiamo erogato circa 1 milione. Questo è quello che siamo oggi e ci apprestiamo a comunicarlo sul mercato. In prospettiva, invece, andiamo a lavorare anche su altre tipologie di prodotti. Ad esempio lavoriamo su un prodotto garantito, sempre un finanziamento a breve, ma che utilizza le garanzie statali. E infine, ottenuta l’autorizzazione bancaria, vogliamo lanciare un conto corrente che ha sempre le stesse caratteristiche, di semplicità e di velocità. A brevissimo lanceremo le campagne per far conoscere ai nostri clienti “X Instant” e gli altri prodotti. Aidexa sta crescendo in termini di persone e acquisizione di talenti. Oggi siamo 35 e abbiamo in programma di arrivare a un centinaio di risorse entro un anno. Cerchiamo soprattutto in tre aree di competenza fondamentali: data scientist, settore IT e digital marketer. La squadra sta crescendo, ma queste sono le competenze chiave su cui continueremo a investire quest’anno”.

Commenti
    Tags:
    aidexa fintechaidexa nicastroaidexa sforzaaidexa accesso creditoaidexa piccole medie imprese partite ivaaidexa progetti sviluppoaidexa bancheaidexa 2021




    
    in evidenza
    Angelina Mango, raccolta di inediti: in uscita l'album "Pokè melodrama"

    MediaTech

    Angelina Mango, raccolta di inediti: in uscita l'album "Pokè melodrama"


    motori
    Nuova Smart Concept #5 SUV premium elettrico debutta a Pechino 2024

    Nuova Smart Concept #5 SUV premium elettrico debutta a Pechino 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.