Alitalia, leasing gonfiati e spese ingiustificate: quegli 800 milioni sprecati - Affaritaliani.it

Economia

Alitalia, leasing gonfiati e spese ingiustificate: quegli 800 milioni sprecati

Di Monica Camozzi

Il j'accuse dell'imprenditore Paltrinieri alla gestione commissariale

Il  piano di risanamento Alitalia concepito da Flavio Robert Paltrinieri continua la sua corsa: aumentano i consensi presso i lavoratori e anche in alcune aree della politica. I manager del Ceo hanno speso ore di lavoro sui bilanci. E il quadro che ne emerge non è edificante: leasing gonfiati in modo sproporzionato, retribuzioni eccessive ai dirigenti, sprechi di ogni tipo. Di fronte a ciò, appare legittimo l’obiettivo che il piano si pone, ovvero  evitare che la compagnia diventi uno spezzatino, sacrificando più di 6.000 lavoratori. Perciò, al fine di compiere un lavoro approfondito, oltre a spendere ore a parlare e a verificare documenti di bilancio, Paltrinieri si è rivolto a esperti del settore, partendo da quel Gaetano Intrieri già manager aeronautico  e già consulente del ministero dei Trasporti. 

“Abbiamo rivolto le nostre attenzioni ai bilanci di Alitalia perchè crediamo che l’unica strada possibile sia quella di risanare Alitalia in amministrazione controllata”, continua Paltrinieri. “È ora che gli italiani ed il ministro Giorgetti approfondiscano la verità che quasi incredibilmente, seppur urlata da piloti, assistenti di volo e personale di terra, pare essere rimasta inascoltata per tanto tanto tempo. La gente comune ormai considera Alitalia una maledizione, invece è una forza”, aggiunge l'imprenditore. 

I leasing gonfiati  e il j’accuse ai commissari

“Ho voluto capire con manager di settore e personale di Alitalia dove siano andati a finire i miliardi che tutti rimpiangiamo quando parliamo della compagnia di bandiera, per capire se Alitalia così come è si può salvare. Ebbene si, si può", dice ancora Paltrinieri. Che poi spiega: "Partiamo con il dire che Alitalia in amministrazione straordinaria ha spudoratamente fatto peggio dell’insolvente gestione Ethiad. Infatti, se  la gestione del Middle East ha collezionato 1,3 miliardi di perdite, i signori commissari hanno inflitto alle tasche degli italiani una perdita di circa il doppio".

Per valutare i leasing aerei, ci siamo basati sul “quattroruote” degli aeroplani, Bibbia sulla base della quale se ne determina il valore: si chiama Ascend. Quanto costa un aeroplano, lo capisci su Ascend.

"Ebbene Alitalia - spiega Paltrinieri - sconta leasing gonfiati, non mi viene in mente un altro termine, per 137 milioni di dollari l’anno, che moltiplicati per i quasi 4 anni di amministrazione controllata fanno 550 milioni di dollari. Ma non basta, Alitalia in questo delirio di incapacità e sperperi ha rinunciato ai piani di riserva di manutenzione, dei vari produttori degli aerei, facendosi i propri". 

(Segue: 240 milioni di dollari di spese ingiustificate)