Economia
Banco Bpm vola nel I semestre: utile record a 1,21 miliardi e acconto dividendi da 700 milioni
L’utile netto sale del 62% a 1,21 miliardi, in linea con la guidance annuale. Previsto acconto dividendi di 700 milioni (+17%) e confermata la solidità patrimoniale.

(Fonte immagine: La Presse)
Banco Bpm, nel I semestre 2025 utile record a 1,21 mld (+62%)
Banco Bpm archivia il primo semestre 2025 con un utile netto che raggiunge un nuovo record pari a 1,21 miliardi di euro, in crescita del 62% rispetto al primo semestre 2024. Inoltre Banco Bpm chiude il primo semestre 2025 avendo già realizzato il 62% della guidance di utile netto 2025. Lo fa sapere l'istituto, precisando che il dato è confermato a circa 1,95 miliardi di euro "nonostante la previsione di un ulteriore calo dei tassi di interesse".
Banco Bpm: previsto acconto dividendi 2025 per circa 700 mln (+17%)
Banco Bpm prevede di distribuire un acconto dividendi per il 2025 pari a circa 700 milioni di euro, il 17% in più rispetto al 2024, pari a un dps di 0,46 euro. Lo rende noto l'istituto nella nota di accompagnamento ai conti del primo semestre 2025. Il dividend yield atteso su base annua è pari all'8%.
Banco Bpm: da Anima contributo +11% sull'utile netto, in linea con il target 2027
Il contributo di Anima alla redditività di Banco Bpm si attesta al +23% sulle commissioni nette e +11% sull’utile netto, già in linea rispetto ai target 2027 di piano strategico. Lo evidenzia l'istituto di Piazza Meda nella nota di accompagnamento ai risultati del primo semestre 2025.
Bpm: "Performance operativa eccellente malgrado l'instabilità geopolitica"
"Il primo semestre dell’esercizio 2025 è stato caratterizzato da una situazione di perdurante instabilità geopolitica, derivante, in particolare, dal protrarsi dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente che hanno influenzato l’economia mondiale e gli equilibri internazionali; inoltre, le prospettive di crescita dell’economia dell’area euro mostrano un’elevata incertezza derivante dalle tensioni commerciali con gli Stati Uniti. Tuttavia, in tale contesto, l’impegno commerciale ed organizzativo del Gruppo ha consentito di registrare un’eccellente performance operativa". Così Banco Bpm nella nota di accompagnamento ai risultati del primo semestre 2025 dell'istituto.
In particolare, si legge nella nota, i proventi operativi evidenziano un’ottima dinamica, risultando pari a 3,024 miliardi di euro, con una crescita dell’8,2% rispetto al primo semestre 2024; a perimetro costante l’incremento dei proventi operativi è pari al 3,2%. Il risultato della gestione operativa sale a € 1.677 milioni rispetto a 1,456 miliardi del primo semestre 2024 con un incremento del 15,2%; a perimetro costante il risultato della gestione operativa ammonta a 1,579 miliardi, in aumento dell’8,5%. L’utile netto del primo semestre si attesta a 1,214 miliardi di euro, con una crescita del 61,9% rispetto al 30 giugno 2024; a perimetro costante l’incremento del risultato netto è pari al 31,2%.
Le grandezze patrimoniali confermano i significativi risultati raggiunti: la raccolta diretta bancaria risulta pari a 134,9 miliardi, in crescita sia rispetto al 31 dicembre 2024 (+2,2%) sia su base annua (+3,9%); la raccolta indiretta raggiunge i 275,4 miliardi, 119,3 miliardi senza considerare l’apporto del Gruppo Anima, con una crescita su basi omogenee di 3,1 miliardi rispetto al 31 dicembre 2024 e di 8,1 miliardi su base annua; gli impieghi netti performing 'core' (costituiti da mutui, finanziamenti, conti correnti e prestiti personali) si attestano a 94,7 miliardi (95,1 miliardi lordi) con un volume di nuove erogazioni per 15,3 miliardi.
Per quanto riguarda la qualità del portafoglio, al 30 giugno 2025 l’incidenza dei crediti deteriorati sul totale dei crediti lordi si è ulteriormente ridotta al 2,6% dal 2,8% del 31 dicembre 2024. Il costo del credito annualizzato risulta in riduzione a 33 p.b. rispetto a 38 p.b. al 30 giugno 2024, pur garantendo significativi livelli di copertura dei crediti deteriorati. Si conferma molto solida la posizione patrimoniale: Cet 1 Ratio fully phased al 13,32%; Mda buffer fully phased a 379 p.b.
Castagna: "Golden power non è un limite per gli shareholder"
"Non ho mai visto il golden power come a un limite per i nostri shareholder. In Germania non è golden power, così come in Spagna e Portogallo. Penso sia la nuova normalità". Lo ha detto oggi l'ad di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, durante la call per la presentazione dei risultati per il primo semestre 2025.
"Siamo stati capaci di raggiungere un buon valore per la banca. La generazione di capitale sta dimostrando che abbiamo qualcosa in più per i nostri azionisti" ha poi aggiunto.
Banco Bpm, Castagna: "Acquisizioni? Vedremo dopo operazione Mps su Mediobanca"
"Aspetteremo dopo il primo round di consolidamento quale sarà la situazione. Già alcune cose possono mostrare la strada, come la nostra partecipazione in Mps per il 9%. Vedremo cosa succederà con Mps dopo la conclusione della transazione su Mediobanca". Lo ha detto oggi l'ad di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, durante la call per la presentazione dei risultati per il primo semestre 2025.