Economia
Altro che "Dolce Vita" in Via Veneto, Briatore resta solo al Crazy Pizza di Roma: il socio ha venduto le sue quote
La mossa a causa degli scarsi guadagni



Briatore perde il suo socio. Crazy Pizza: gioie e dolori
C'era una volta la "Dolce Vita" a Roma, nella celebre via Veneto tra gli anni '50 e '60 i locali del centro della capitale venivano presi d'assalto da vip e di conseguenza anche paparazzi, un'atmosfera di festa che si ripeteva ogni notte e che ha ispirato anche l'omonimo film di Federico Fellini. Ma ora in via Veneto le cose sembrano essere parecchio cambiate, emblematico è il caso di Crazy Pizza, la catena di ristoranti aperta da Flavio Briatore. Il locale di Roma, infatti, non starebbe ottenendo i risultati sperati.
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Dopo l’anno di lancio il fatturato del locale aveva superato i 3 milioni di euro nel 2023 (il bilancio 2024 non è ancora stato pubblicato), ottenendo - in base a quanto risulta a Open - un risicato utile di 6.710 euro. Forse anche per questo, dopo poco più di tre anni di gestione comune, Francesco Palazzi, titolare della Via Veneto srl, ha venduto alla holding lussemburghese di Briatore Crazy Pizza spa il suo 30 per cento di Crazy Pizza Roma srl, con cui aveva contribuito all’avviamento della società.
Palazzi avrebbe ricavato 317mila €, non poco, ma stupisce la sua mossa. Era stata proprio la sua agenzia, tra le altre cose, a organizzare il matrimonio tra Briatore ed Elisabetta Gregoraci nel giugno 2008.