Economia
Buffett svaluta Kraft Heinz di 3,8 miliardi: un boccone amaro per l’Oracolo di Omaha. Berkshire Hathaway dimezza l’utile
L’utile operativo scende del 4% a 11,2 miliardi, mentre il netto cala del 59% a causa della flessione delle plusvalenze nel portafoglio

Buffett riduce la quota in Kraft Heinz di 3,8 miliardi
Berkshire Hathaway, la società di investimenti guidata da Warren Buffett, ha attraversato un secondo trimestre finanziario difficile, in parte a causa delle sue partecipazioni in Kraft Heinz. L'azienda ha svalutato una porzione del suo investimento in Kraft Heinz, il che ha contribuito a una significativa contrazione dei suoi risultati economici. Nello specifico, l'utile operativo di Berkshire è sceso del 4% a 11,16 miliardi di dollari.
Come riporta il Corriere della Sera, da quando le due aziende si sono unite, il valore di Kraft Heinz a Wall Street è crollato di quasi il 70%. Le salse di Heinz e i piatti pronti di Kraft, combinati insieme, non sono riusciti a generare i risparmi e i ricavi sperati. Anzi, la situazione è talmente critica che i manager dell'azienda stanno seriamente pensando di scindere i due marchi. Per riflettere il valore reale dell'investimento, Buffett ha dovuto svalutare la sua quota del 27,8% in Kraft Heinz per due volte.
La prima, di 3 miliardi di dollari, è avvenuta nel 2019, seguita da un'altra, di 3,8 miliardi di dollari, nel secondo trimestre di quest'anno. Tutto ciò ha avuto un impatto diretto anche sui conti di Berkshire Hathaway. L'utile operativo della holding è sceso del 4%, raggiungendo gli 11,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre, mentre l'utile netto ha subito una caduta ancora più pesante, del 59%, fermandosi a 12,4 miliardi di dollari, a causa principalmente del calo delle plusvalenze nel vasto portafoglio di investimenti della società.
Nonostante Berkshire Hathaway sieda su una "montagna" di liquidità di ben 344 miliardi di dollari, Buffett non ha acquistato nuove azioni. Anzi, ha venduto più di quanto ha comprato, con un saldo negativo di 3 miliardi di dollari tra marzo e giugno.