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Economia
Consorzio Pan, Intesa Sanpaolo: la sfida di investire sul futuro

Consorzio Pan in collaborazione con Banca Intesa Sanpaolo decide di investire sul futuro con la costruzione di più di 500 asili nido ponendo in primo piano la valorizzazione e l'assistenza di bambini lungodegenti fin dai primi mesi di vita 

Si è tenuto oggi il convegno "Investire sul futuro" del Consorzio Pan in collaborazione con Intesa Sanpaolo alla Sala Convegni Intesa Sanpaolo in P. Belgioioso a Milano. Durante la giornata gli stakeholder di settore si sono confrontati sul contesto italiano ed europeo, partendo dal progetto PAN e dalle sue prospettive future.

Questa innovativa Partnership sociale tra Intesa Sanpaolo e Consorzio Pan si basa sui principi condivisi volti alla valorizzazione della centralità della famiglia e del bambino stesso, scrigno del futuro, basandosi sull'idea che l'educazione sia una responsabilità collettiva e condivisa.

Paolo Maria Grandi, Presidente Consorzio Pan e Chief Governance Officer di Intesa Sanpaolo ha commentato oggi al convegno: “Intesa Sanpaolo sostiene il Consorzio PAN sin dalle sue origini perché è un interlocutore serio che offre una rete di servizi qualificati e diversificati per aiutare le famiglie nelle difficoltà quotidiane. Il Gruppo, anche grazie all'esperienza di Banca Prossima oggi diventata Direzione Impact di Intesa Sanpaolo, ha ereditato un modo diverso di fare banca, che consiste in numerose iniziative in ambito sociale, capillari sul territorio, e un modo di essere presenti a fronte delle esigenze delle persone. Le iniziative con il Consorzio PAN sono in continuità con questa evoluzione di Intesa Sanpaolo in una banca d’impatto, trasformazione fortemente voluta dal CEO Carlo Messina che ha deciso di dedicare a questi temi un appuntamento annuale per condividere con tutti gli stakeholder i pilastri del Gruppo in ambito di sostenibilità, sociale e ambientale”.

INVESTIRE SUL FUTURO: intervista di Marco Morganti, Responsabile Direzione IMPACT, Intesa Sanpaolo ad Affaritaliani.it

Marco Morganti, Responsabile Direzione IMPACT, Intesa Sanpaolo ha dichiarato ad Affaritaliani.it: “E’ una storia antica: sono passati 15 anni da quando, per la prima volta, abbiamo approcciato il tema degli asili nido avendo una giusta intuizione. La banca, non potendo sapere come fare un asilo nido nel modo giusto, con i giusti educatori e con la giusta proposta, si è rivolta a imprenditori sociali con la giusta competenza e grandi qualità finanziando il loro progetto. Da qui nasce l’idea di un consorzio, di un legame stretto finalizzato all’apertura di asili nido. In breve tempo ne sono stati aperti quasi 500. Una storia breve e gloriosa che ora è necessario rilanciare. Pan si è dato delle regole molto ossidanti fissando principi educativi e dei livelli minimi di qualità che sono superiori a quelli correnti delle regioni italiane, necessari quando si parla di scuola di bambini. Abbiamo fatto un manuale, rivoluzionario nell’approccio ai servizi per l’infanzia, risultato dalle esperienze dei tre mondi della Cooperazione, Lega Coop e Confcooperative e Compagnie delle Opere Sociali, i migliori operatori sul mercato”.

Il progetto educativo pone in primo piano l'importanza dei bambini offrendo gratuitamente servizi nido a bambini lungodegenti ricoverati presso ospedali di eccellenza. Il progetto interviene sulla fascia di età fino a 36 mesi, l’unica non ancora coperta da un intervento pubblico dedicato, attuando quindi un’iniziativa innovativa ad alto impatto sociale. Questa fascia di età è molto sensibile perché in questo periodo il bambino acquisisce competenze e abilità importanti su tutti i piani, da quello motorio a quello cognitivo e affettivo-relazionale.

La malattia, le pesanti cure e la lungodegenza, interrompono questo processo, causando nei piccoli isolamento sociale e psicologico. L’obiettivo del servizio, primo nel suo genere, è aiutare i bambini a superare questo isolamento favorendone lo sviluppo cognitivo e affettivo attraverso programmi adeguati, seguiti da educatori qualificati, in un ambiente il più possibile sereno e fecondo.

Un aiuto concreto è offerto anche alle famiglie, per affrontare la nuova organizzazione di vita e la convivenza con la malattia: si vogliono sostenere soprattutto le mamme, che, nella maggior parte dei casi, curano direttamente il bambino durante il periodo della degenza.

Il Programma è totalmente gratuito per i bambini e per l’Ospedale ed è svolto tutto l’anno, dal lunedì̀ al venerdì̀ (festività̀ escluse), nell’apposito spazio nido all’interno delle strutture ospedaliere o nelle stanze di degenza dei bambini, compatibilmente con le esigenze di cura e assistenza medico-infermieristica. Il servizio cerca di coniugare al meglio le esigenze educative con quelle terapeutiche ed è svolto nel rispetto delle indicazioni ricevute dal personale sanitario, mentre un supervisore verifica i risultati del progetto educativo. Il servizio è curato da educatori specializzati e qualificati dalle Cooperative affiliate al Consorzio PAN.

INVESTIRE SUL FUTURO: intervista a Elena Bonetti, Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia ad Affaritaliani.it

La Ministra Elena Bonetti, intervenuta oggi durante il Convegno "Investire sul futuro", appoggia il progetto affermando la necessaria importanza da dare al mondo dell'infanzia e l'attenzione da riservare al suo sviluppo.

Elena Bonetti, Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia: “Il mio appoggio e quello del mio governo è per tutti i progetti e le realtà che, nel paese, fanno in modo che si riconosca che il percorso educativo è il primo e principale percorso attraverso il quale si afferma e si fa esperienza di cittadinanza. Partire dalla prima infanzia nel processo educativo significa permettere alle persone di essere riconosciute come cittadini in ogni momento della loro vita e quindi portatrici di diritti e responsabilità che pian piano devono essere fatte maturare soprattutto nei primi mille giorni di vita. Vuol dire rendere condizioni paritarie rispetto alla crescita emotiva, cognitiva e relazionale di tutti i nostri bambini e bambine”.

Il Programma educativo Intesa Sanpaolo per bambini lungodegenti sta avendo risultati estremamente positivi: il personale sanitario ed educativo rileva il notevole recupero psicologico e comportamentale dei bambini, i genitori ricevono un aiuto concreto per affrontare la nuova organizzazione di vita e la convivenza con la malattia e i piccoli pazienti sono partecipi e riconquistano fiducia. 

Il Consorzio Pan si propone, in oltre, le finalità di sviluppare e promuovere su tutto il territorio nazionale la presenza di servizi per l'infanzia in forma non profit, caratterizzati da qualità alta e standardizzata anche negli aspetti tariffari, presentandoli al pubblico attraverso efficaci iniziative di promozione e di comunicazione; realizzare e promuovere attività di ricerca; promuovere e sostenere la qualità dei servizi educativi per l'infanzia con adeguati processi culturali, di ricerca, di formazione e valutazione;  promuovere la diffusione di una cultura educativa e sulla qualità dell'educazione per la prima infanzia, presso le famiglie e le istituzioni locali, attraverso adeguate strategie di comunicazione;promuovere le caratteristiche e la qualità del progetto affermandosi in sede pubblica con la partecipazione a eventi e iniziative qualificanti;  favorire la costruzione e la rappresentazione di politiche sostenibili per l'offerta di contesti educativi di qualità. 

La Nuova Mission del Consorzio è infatti quella di diventare un Centro di Ricerca e sviluppo applicata sul tema dei Servizi di qualità per la prima infanzia, e seconda infanzia, promossi da imprese non profitattivare una efficace comunicazione e diffusione della cultura dell’infanzia verso le famiglie, la comunità e le Istituzioni.

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