Dazi, l'ex segretario al Commercio di Trump: "Fa sul serio, l'Europa firmi o saranno guai" - Affaritaliani.it

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Dazi, l'ex segretario al Commercio di Trump: "Fa sul serio, l'Europa firmi o saranno guai"

La guerra commerciale e i rischi per l'Ue

di redazione economia

Dazi, "Trump ha perso la pazienza". L'avvertimento del suo ex segretario al Commercio

Donald Trump ha inviato le prime 15 lettere con la percentuale dei dazi da pagare agli Usa. Per molti paesi asiatici è stata una vera e propria mazzata, i tassi ammontano anche fino al 40%. Wilbur Ross, 87 anni, è stato segretario al Commercio nel primo governo di Trump tra il 2017 e il 2021 e mette in guardia l'Europa sui possibili rischi di un mancato accordo con gli Stati Uniti. "Oggi - spiega Ross a Il Corriere della Sera - da una rottura fra Ue e Stati Uniti perderebbe molto di più l’Europa. Il mio consiglio è di fare concessioni anche regolatorie e si chiuderà con un aumento del solo 10%. Distribuito fra produttore, importatore e consumatore è irrilevante. Il problema dell'Ue è che serve il consenso di 27 Paesi. Quando ho dovuto negoziare io non c’era un vero potere decisionale ultimativo. Questo è un problema e non mi sorprenderò se con Bruxelles ci sarà una rottura".

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"Il presidente Trump - prosegue Ross a Il Corriere - è arrivato alla fine della pazienza negoziale. Ha spostato la scadenza dal 9 luglio al primo di agosto. Ma ha chiarito che a quel punto in mancanza di accordo le tariffe, anche fino al 40% in alcuni casi, saranno irreversibili. Le segnalo il progresso che si è avuto con il Vietnam: ha accettato di imporre tariffe del 40% su prodotti quasi finiti importati dalla Cina che transitavano per andare in America. È un modo indiretto di contenere la concorrenza sleale e un accordo-svolta. Sappiamo che la Cina produce a prezzi politici. E questo non potrà più essere accettato, anche se Pechino ha reagito con durezza spero che si troverà un accordo".

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