Economia
Disney, non tutto è una favola. Azioni in calo e abbonati furiosi dopo l'addio a Kimmel, scatta il reintegro in tempi record
Di fronte a un danno al portafoglio, la società di Pluto e Topolino non ci ha pensato due volte...

Azioni in calo e abbonati furiosi, Disney reintegra Jimmy Kimmel in tempi record
Non tutto è favola per Disney che ha deciso, a tempo record, il reintegro del comico Jimmy Kimmel che aveva bandito dalla sua rete Abc per “ordine” del presidente Donald Trump. Quando Disney una settimana fa mandò a casa Kimmel si trovò nel bel mezzo di una rivolta dei suoi abbonati al servizio streaming Disney+ in coincidenza con l’aumento delle tariffe che scatterà negli usa a partire dal 21 ottobre prossimo.
Ma non è tutto. La decisione presa venne considerata talmente grave da far registrare anche un calo in Borsa delle sue azioni. Insomma un disastro finanziario. E dunque, di fronte a un danno al portafoglio, la società di Pluto e Topolino non ci ha pensato due volte e, sfidando le ire del presidente Donald Trump per nulla contento della decisione, ha richiamato il comico messo all’indice che è già tornato in video ringraziando i suoi sostenitori e chiunque, nel paese, crede ancora alla libertà di espressione.
Non tutte le stazioni che diffondevano lo show di Kimmel hanno accettato di farlo tornare in onda ma le azioni Disney sono risalite in Borsa e ora sarà più facile per la società far digerire l'aumento di 2 dollari del suo piano Disney+ ad supporter che passerà a 11,99 dollari al mese, mentre l’abbonamento senza pubblicità, premium ad-free, aumenterà di 3 dollari, passando a 18,99 dollari al mese.
In crescita di 30 dollari anche gli abbonamenti annuali premium a 189,99 dollari. Anche i pacchetti che combinano Disney+ con Hulu ed ESPN+ subiranno un aumento dei prezzi. Il servizio Disney+ è stato lanciato nel novembre 2019 a 6,99 dollari al mese. Disney ha aumentato gradualmente i prezzi fino a raddoppiarli, per trasformare lo streaming in un motore di crescita.
Così l’anno scorso questa attività è diventata redditizia a colpi di aumenti continui. Infatti è il quarto anno consecutivo che Disney fa crescere i prezzi degli abbonamenti. Il più consistente, del 38%, nel 2022, proprio in tempo di pandemia quando le persone erano confinate in casa seguito da ulteriori aumenti nell'ottobre 2023, 2024 e ora anche nel 2025.