A- A+
Economia
Evergrande, chi è Xu Jiayin: il magnate che nacque sotto un tetto di paglia
Xu Jiayin
Lapresse

Evergrande, chi è Xu Jiayin: il magnate che nacque povero e divenne l'uomo più ricco della Cina

Sono già passati dieci anni dalla “settimana della moda cinese”, quando il patron di Evergrande, Xu Jiayin, apparve con una sontuosa cintura Hermes d’oro in piazza Tienanmen mentre si recava alla Conferenza consultiva del popolo cinese. Il miliardario, tre anni prima, era diventato uno degli uomini più ricchi della Cina dopo l'IPO della sua Evergrande.

Ora, il suo gruppo è uno tra i più indebitate al mondo: con oltre 260 miliardi di euro di debiti, ovvero più del 2% del Pil cinese, il “buco” minaccia la stabilità finanziaria dell’intero Paese. Oggi, lunedì 4 ottobre, il colosso immobiliare ha sospeso le sue operazioni sui mercati della Borsa di Hong Kong, senza dare alcuna spiegazione. La situazione di Evergrande preoccupa i centri finanziari mondiali, che temono che la Cina conosca il suo “momento Lehman Brothers”.

Ma vediamo nel dettaglio gli albori e i punti salienti della vita del magnate cinese. Xu Jiayin non si è ritrovato l'impero costruito dal nonno o dal padre, ma è nato nella provincia centrale dell'Henan nel 1958, nel bel mezzo della carestia e povertà del “Grande Balzo in avanti”, con un bilancio delle vittime compreso tra 30 e 50 milioni. Suo padre era un ex soldato diventato operaio. Sua madre è morta per un'infezione quando lui aveva solo 8 mesi. Jiayin viene quindi allevato dai nonni, sotto un tetto di paglia bucato dalla pioggia. Dopo la Rivoluzione Culturale, quando l'istruzione riprese il suo corso, fu ammesso al Wuhan Iron and Steel Institute nel 1978, per poi trascorrere dieci anni in un'acciaieria, finendo a capo dell'Establishment.

Dopo alcuni anni nel commercio transfrontaliero, nel 1996 Xu Jiayin fonda “Hengda”, letteralmente “Grande per sempre”, o Evergrande Group, in inglese. La città è in piena espansione: tra numerose fabbriche e lavoratori migranti, è sede di aziende che si stanno insediando a Shenzhen, attirando eserciti di colletti bianchi. Evergrande offre loro piccoli appartamenti, convenienti e generalmente ben posizionati.

Tra i suoi contatti, Xu, che si chiamava Hui Ka Yan secondo la pronuncia cantonese del suo nome, inizia ad avvicinarsi particolarmente ai magnati di Hong Kong. Lì, dove Xu trascorre parte del suo tempo, intraprende amicizie diverse figure dell’alta dirigenza cinese. Joseph Lau, leader di Chinese Estates Holdings, i direttori di CC Land Holdings, del conglomerato Emperor Group. Non solo. Xu si avvicina anche ai politici: infatti, il fratello del primo ministro Wen Jiabao (in carica dal 2003-2013) è diventato direttore di Evergrande nel 2001 e possiede il 16% delle azioni del gruppo.

Commenti
    Tags:
    evergrandexu jiayincinaipo




    
    in evidenza
    Affari in rete

    Guarda la gallery

    Affari in rete


    motori
    Opel celebra 125 anni dalla nascita della produzione industriale dell’ auto

    Opel celebra 125 anni dalla nascita della produzione industriale dell’ auto

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.