Economia
Evergrande, la Cina azzera la leva. I bond crollano fino al 35%

Le obbligazioni emesse da China Evergrande Group sono precipitate oggi a causa delle crescenti preoccupazioni degli investitori sulla capacità della società di pagare i propri debiti, spingendo la borsa di Shanghai a interrompere le negoziazioni. Il listino ha dichiarato in una nota di aver sospeso temporaneamente le negoziazioni del bond con scadenza a luglio 2022 a seguito di "fluttuazioni anomale". Una situazione simile si era verificata anche venerdì scorso.
A Shanghai le emissioni di debito hanno ceduto oltre il 25% oggi nel pomeriggio asiatico portandosi a un minimo di 40,18 yuan, riflettendo i dubbi degli investitori sul fatto che il secondo maggior gruppo immobiliare del Paese sarà in grado di rimborsare completamente i creditori alla scadenza del titolo il prossimo anno.