Economia
Exxon, il gigante petrolifero Usa verso un ritorno in Russia: colloqui segreti con Rosneft dopo il vertice Trump-Putin
Exxon ha abbandonato il progetto Sakhalin-1 nel 2022, poco dopo l'inizio delle ostilità
Russia, Exxon discute con Rosneft un possibile ritorno al progetto Sakhalin
La compagnia petrolifera statunitense ExxonMobil avrebbe partecipato a colloqui segreti con la società energetica statale Russa Rosneft quest'anno, per discutere un possibile ritorno dell'azienda Usa al progetto Sakhalin-1, per la produzione di petrolio e gas nell'Estremo oriente russo. Lo hanno detto fonti anonime al "Wall Street Journal", precisando che i colloqui sarebbero avvenuti quest'anno.
Le conversazioni si sarebbero incentrate sulla possibilita' di far tornare ExxonMobil a partecipare al progetto, se dovesse arrivare il via libera dei governi di Russia e Usa nel quadro di un ipotetico processo per la pace in Ucraina. Secondo le fonti, il vicepresidente Neil Chapman avrebbe guidato la delegazione di Exxon che ha partecipato ai colloqui. Le amministrazioni di Donald Trump e Joe Biden, hanno spiegato, avrebbero finora consentito alle aziende statunitensi di continuare ad avere interlocuzioni con le controparti russe relativamente a progetti e asset bloccati a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina.
Exxon ha abbandonato il progetto Sakhalin-1 nel 2022, poco dopo l'inizio delle ostilita'. I vertici della compagnia petrolifera avrebbero anche chiesto al governo statunitense di sostenere un eventuale ritorno in Russia, ottenendo un riscontro che le fonti hanno definito positivo. L'amministratore delegato, Darren Woods, avrebbe discusso di persona l'argomento con il presidente Donald Trump alla Casa Bianca, nelle "ultime settimane".
