Economia
Generali, è l'ora del piano per la "pace": convocato il nuovo comitato nomine

Lunedì 30 maggio la prima riunione dopo il board del 12/05 dove si cercherà di trovare un "punto di equilibrio". Rumors
Generali, nuovo incontro chiave per completare i comitati consiliari
È arrivata l'ora della pace: un nuovo passaggio chiave per completare i comitati consiliari delle Generali sta per arrivare. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera per lunedì 30 maggio è stato convocato il comitato per le nomine e la corporate governance di cui è presidente Andrea Sironi, al vertice del Leone. Si tratta della prima riunione dopo il board del 12 maggio che aveva visto le minoranza, Francesco Gaetano Caltagirone, Marina Brogi e Flavio Cattaneo, rinunciare a far parte di tutti e cinque i comitati.
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Al centro del contendere vi è "l'abolizione del comitato operazioni strategiche decisa dal board delle Generali, convinto che questo organismo non sia considerato una best practice, con la proposta invece che alle operazioni strategiche partecipi tutto il cda", spiega il quotidiano di via Solferino.
Le minoranze, prosegue il CorSera, "insistono sulla necessità che le funzioni di quell'organismo vengano salvaguardate e inserite nel comitato investimenti,come lo erano fino al 2019". Il cda del Leone aveva infatti offerto loro una presenza in tutti i comitati, a Cattaneo la presidenza delle parti correlata. Mentre il comitato per gli investimenti non è stato ancora costituito.
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L'ennesima frattura era arrivata il 13 maggio quando, una nota del Leone, rivelava che nel consiglio d'amministrazione del colosso assicurativo i tre consiglieri eletti nella lista di Caltagirone, lo stesso Francesco Gaetano Caltagirone, primo socio privato con il 9,95% del capitale, Flavio Cattaneo e Marina Brogi, avevano "rinunciato a far parte dei comitati interni del cda”, scesi da sei a cinque, dopo che si era deciso di non ricostituire il comitato per le operazioni strategiche.
Nella nota della compagnia diffusa al termine del board si rendeva noto che il comitato per gli Investimenti interno al cda di Generali non era stato ancora costituito. E che Brogi, Caltagirone e Cattaneo aveva rinunciato, allo stato, a far parte dei 5 comitati interni al nuovo cda "richiedendo la creazione di un comitato sull'esame preventivo di operazioni aventi valore strategico che, nella proposta presentata, sarebbero state esaminate direttamente dal plenum del cda”. Ora la palla passa al presidente Sironi, che a inizio della prossima settimana cercherà di trovare il giusto punto di equilibrio.