Intesa Sanpaolo revoca il mandato sindacale all'Abi - Affaritaliani.it

Economia

Intesa Sanpaolo revoca il mandato sindacale all'Abi

Il presidente Patuelli aveva attaccato Ca' De Sass: "Hanno un malinteso con i sindacati"

Intesa Sanpaolo revoca il mandato sindacale all'Abi

Intesa Sanpaolo ha comunicato all’Abi la revoca del mandato di rappresentanza "per il venir meno di un rapporto di fiducia nei confronti del Casl (Comitato per gli Affari Sindacali e del Lavoro, ndr.) e dell’Abi nella trattativa con i sindacati riguardo il nuovo contratto". L'istituto "proseguirà nel dialogo - con atteggiamento aperto e spirito di collaborazione - con le organizzazioni sindacali nel pieno rispetto dei reciproci ruoli, come sempre avvenuto, continuando a ritenere le relazioni industriali elemento essenziale nel raggiungimento degli obiettivi del gruppo, nell’interesse di tutti i lavoratori del settore, delle nostre persone e della banca stessa".

Così in una nota un portavoce di Intesa Sanpaolo in riferimento alle dichiarazioni del presidente dell'Abi, Antonio Patuelli, per il quale lo 'strappo' della Ca' de Sass che ha tolto la rappresentanza sindacale all'Abi è legato "a un malinteso con il sindacato, non con noi". Due settimane fa, infatti, l’istituto di credito ha deciso di revocare la delega a essere rappresentata a livello sindacale dall’Abi in un momento particolarmente delicato, nel quale i sindacati bancari e l’Abi stanno trattando sul rinnovo del contratto nazionale scaduto il 31 dicembre 2022. Al termine dell’incontro del 28 febbraio scorso, a cui hanno partecipato Abi e in rappresentanza dei lavoratori Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin, Falcri-Silcea-Sinfub, le parti avevano concordato che gli incontri si svolgeranno entro il 30 aprile del 2023 come proroga alla precedente dead line.