Economia
Manufactura, artidesign delle manifatture irpine
di Ludovica Prisco
I designers Maria Antonietta Sbordone e Roberto Liberti, napoletani, amanti spassionati della propria terra, presentano per la prima volta in assoluto durante il Salone del Mobile di Milano, “Manufactura”. Un marchio registrato, un progetto volto a far emergere le potenzialità e la specificità del territorio, quello Irpino, attraverso l’interazione tra design e artigianato.
Una vera e propria messa in scena della “tavola Irpina” a dimostrazione del fatto che il design può individuare tipologie di prodotti e strategie di distribuzione innovative. L’abbondanza naturale delle risorse, i beni comuni, i differenti punti di vista, le luci, gli oggetti d’uso quotidiano, la poesia e la poetica, la ceramica, i colori, il legno, la pelle e l’acqua sono gli elementi principali che hanno dato modo di realizzare la prima collezione del progetto manufactura che riguarda tre settori tradizionali hand- made del territorio irpino. Dieci prodotti in totale per un nuovo concetto di tavola, totalmente campano; ciotole, bicchieri e piatti realizzati con l’antica tecnica del colaggio, lavorazione manuale al tornio, innovazione tecnologica, sperimentazione ma soprattutto leggerezza nella creazione di tovagliette e cuscini in pelle, integrazione di teoria e pratica nella realizzazione di “oggetti illuminanti” per interni ed esterni che utilizzano la tecnologia led.
Un processo di progettazione partecipata con le aziende locali, un vero e proprio confronto con l’esperienza artigianale, il tutto racchiuso e chiaramente visibile nella serie di realizzazioni, naturalmente fatti a mano, dagli abili manifatturieri locali, esposti presso CARGO Milano, che saranno presentati venerdì 15 aprile ore 17:00 con uno show-cooking dello chef Marco Contrada e degustazione dei prodotti irpini e un workshop fotografico con Diego De Dominicis.