Massimo D'Alema non bada a spese e allarga il suo impero del vino: a Orvieto quasi 200mila metri quadrati tra vigne, ville e nuovi poderi - Affaritaliani.it

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Massimo D'Alema non bada a spese e allarga il suo impero del vino: a Orvieto quasi 200mila metri quadrati tra vigne, ville e nuovi poderi

S'allarga Madeleine: la società agricola che ha sede ad Orvieto e dove l'ex premier con la sua famiglia si dedica da anni alla coltivazione, fabbricazione e vendita di vini

di Andrea Giacobino

Gli affari "agricoli" di Massimo D'Alema 

E’ arrivato a un’estensione di quasi 200mila metri quadrati il piccolo “impero” di terra e di vino di Massimo D’Alema. Lo si scopre leggendo una visura catastale aggiornata di La Madeleine, la società agricola che ha sede ad Orvieto e dove il “Leader Maximo” con la sua famiglia si dedica da anni alla coltivazione, fabbricazione e vendita di vini prestigiosi grazie ai consigli del famoso enologo Renato Cotarella.

Peraltro qualche giorno fa a Roma davanti al notaio Salvatore Mariconda si sono presentati lo stesso D’Alema quale amministratore e socio unico della sua Dl Advisory (società di consulenza) e anche come procuratore della moglie Maria Rosaria Florinda Giuva, del figlio Francesco e della figlia Giulia.

D’Alema con la sua società, la consorte e gli eredi sono infatti soci de La Madeleine che per l’occasione ha aggiunto al nome originario quello di Tenuta Calispone o anche di Podere Gabriellino. La tenuta e il podere, infatti, sono le proprietà agricole recentemente acquistate dall’azienda dei D’Alema e sono visibili nei 22 beni immobili della visura catastale aggiornata che si confrontano con i 13 della visura precedente.

In particolare oltre alla villa principale di 14 stanze, sono di proprietà 2 garage (100 mq), un fabbricato per funzioni produttive connesse alle attività agricole, un magazzino e 17 terreni che si estendono su una superficie complessiva di 194mila 335 metri quadrati e vocati parte a seminativo e gran parte a vigneto.

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