Economia
Maurizio Cattelan, il water è d'oro ma i conti luccicano un po' meno: cresce il giro d'affari, scendono gli utili
Mentre il suo “water d’oro” va all’asta da Sotheby’s a 10 milioni di dollari, i conti del 2024 mostrano luci e ombre: Magis srl aumenta il fatturato ma riduce gli utili, mentre Toiletpaper srl più che dimezza i ricavi

Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan

Maurizio Cattelan
Maurizio Cattelan, i conti della Magis Srl
Mentre il suo "Water d'oro" sarà messo all'asta il prossimo 18 novembre da Sotheby's partendo da un prezzo di 10 milioni di dollari, il provocatorio artista padovano Maurizio Cattelan vede crescere il volume di alcuni dei suoi business ma non gli utili.

Il "Water d'oro" di Maurizio Cattelan
Il bilancio del 2024 della Magis srl, che è la holding dell’artista che la controlla al 99% (il restante 1% è di Jacopo Zotti, figlio del defunto Lucio che fu il primo socio in affari di Cattelan), s’è chiuso infatti con un fatturato cresciuto anno su anno da 887mila euro ad oltre un milione ma l’utile è diminuito da 153mila euro a 117mila euro.
Decisamente male sono invece andati i numeri di Toiletpaper srl (di cui Cattelan ha il 51% mentre il 49% è del fotografo Pierpaolo Ferrari) che commercializza oggetti artistici per il grande pubblico e che nel 2024 ha realizzato ricavi per 816mila euro, più che dimezzati dai 2,4 milioni dell’anno prima tanto che il bilancio s’è chiuso in perdita per 85mila euro rispetto all’utile di 456mila euro del 2023. E altri 148mila euro di ricavi sono arrivati nel 2024 dalla controllata Toiletpaper Shop srl.
