Mediaset, Berlusconi signore della tv: pronte le acquisizioni in Uk e Francia - Affaritaliani.it

Economia

Mediaset, Berlusconi signore della tv: pronte le acquisizioni in Uk e Francia

Dopo la politica, il Cavaliere torna protagonista del piccolo schermo: Mfe punta a prendersi due reti strategiche, come Channel 4 e M6

Mfe punta sull'Europa, Piersilvio Berlusconi: "Se si vuole resistere ai grandi gruppi internazionali bisogna crescere" 

Dalla politica al piccolo schermo: il Cavaliere torna protagonista dell'attualità italiana, uscendo allo scoperto con numeri da record e nuove acquisizioni. Da un lato la solidità dei conti di Fininvest. Nel bilancio d'esercizio, pubblicato ieri, il gruppo ha approvato il ritorno del dividendo: in tutto la cedola è stata di 150 milioni, 93,7 dei quali destinati a Silvio Berlusconi, proprietario del 62,5% delle quote della holding. 

Dall'altro, il vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di MediaForEurope, Piersilvio Berlusconi, non fa mistero delle prossime mire espansionistiche dell'azienda, che si prepara a crescere in Europa. Dopo la Spagna, nel mirino della  holding ci sarebbe ora  la finalizzazione di due acqusizioni, Channel 4 e M6, rispettivamente nel Regno Unito e Francia. 

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Il figlio del Cavaliere, a proposito dei progetti internazionali di Mfe, ha dichiarato: “Crediamo tantissimo alla crescita internazionale, ma non vogliamo fonderci per fare efficienze e produrre qualcosa. Vogliamo dare spinta nazionale a ogni broadcaster ma se si vuole resistere ai grandi gruppi internazionali bisogna crescere. Non abbiamo fretta”.

“In Prosiebensat siamo soci di lunga data, ha detto l'imprenditore a proposito della partecipata tedesca di cui Mfe ha una quota intorno al 26% con autorizzazione a salire fino al 29,9%, vogliamo stare e ci basta che il management raggiunga i risultati che ha annunciato, poi vediamo. Prosiebensat ha scelto una strada più di difesa più nazionale ma questo è anche dovuto ai manager che lavorano in un ambito che possono controllare. Secondo noi poi bisogna crescere”, ha rimarcato l'ad. Volgendo lo sguardo verso i dossier europei, ha poi rivelato: "Dopo le elezioni in Francia si potrebbe riaprire Tf1-M6, Channel 4 bisogna vedere”.