Economia
Mercato delle auto elettriche in allarme, Northvolt fallisce: 900 posti bruciati e nessun compratore all’orizzonte
L’impianto era uno dei poli principali della strategia europea per le batterie elettriche, pensato per ridurre la dipendenza dalla Cina

Northvolt
Europa in allarme: fallisce Northvolt e si spegne la produzione di batterie in Svezia
Da oggi termina ufficialmente la produzione di batterie per auto elettriche nello stabilimento Northvolt di Skellefteå, nel nord della Svezia. Il sito, che fino a pochi mesi fa contava circa 900 dipendenti, è ormai fermo: ne restano solo 300, che da domani saranno a casa. Rimarranno operativi soltanto pochi tecnici addetti alla manutenzione dei macchinari.
La società è fallita il 12 marzo e, nonostante manifestazioni di interesse da parte di alcune aziende internazionali, non è stato trovato ancora nessun acquirente. L’impianto era uno dei poli principali della strategia europea per le batterie elettriche, pensato per ridurre la dipendenza dalla Cina e sostenere l’industria automobilistica nella transizione green.