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Intesa Sanpaolo: alle Gallerie d’Italia di Milano la mostra 'Tutti pazzi per i Beatles'
Coppola (Intesa Sanpaolo): "Publifoto è un giacimento straordinario di immagini che racconta la storia del Paese anche nei suoi momenti più euforici"

Intesa Sanpaolo porta alle Gallerie d’Italia di Milano la mostra 'Tutti pazzi per i Beatles': in esposizione le foto dello storico concerto del 1965 dall’Archivio Publifoto
Le Gallerie d’Italia – Milano, museo di Intesa Sanpaolo, ospitano la mostra fotografica "Tutti pazzi per i Beatles. Il concerto del 1965 a Milano nelle fotografie di Publifoto", a cura di Barbara Costa, Responsabile dell’Archivio Storico Intesa Sanpaolo. L’esposizione celebra uno degli eventi musicali più iconici del Novecento italiano: il leggendario concerto che i Beatles tennero al velodromo Vigorelli di Milano durante la loro prima e unica tournée nel Paese.
La mostra raccoglie 62 immagini selezionate dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, in grado di restituire tutta l’energia, l’emozione e il clamore che circondarono l’arrivo dei Fab Four in città. Le fotografie documentano non solo i due concerti – uno pomeridiano e uno serale – ma anche l’arrivo del gruppo alla Stazione Centrale, la conferenza stampa e l’incontro con i fan. Tra gli scatti più significativi, quello di Tino Petrelli che immortala i Beatles su una sola Alfa Romeo Spider, circondati da una folla entusiasta: un’immagine diventata simbolo della beatlemania in Italia. L’Archivio Publifoto conserva oltre 500 fotografie dell’evento, realizzate da sei fotografi incaricati di documentare ogni momento di quel passaggio storico. Le immagini, restaurate e digitalizzate per l’occasione, sono oggi accessibili anche online per la consultazione pubblica.
“Publifoto è un giacimento straordinario di immagini che racconta la storia del Paese anche nei suoi momenti più euforici. L’Archivio è per noi un patrimonio vivo, condiviso e sempre attuale che non smette di parlarci, di sorprendere e di incuriosire", commenta Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici Intesa Sanpaolo.
Accanto alle foto dei musicisti, non mancano quelle dedicate al pubblico: adolescenti in delirio, giovani fan in lacrime, gruppi assiepati fuori dagli hotel o accalcati alle transenne del Vigorelli. Sono immagini che raccontano molto più di un concerto: rivelano un cambiamento generazionale, la nascita di un nuovo modo di essere giovani in un’Italia che cercava di scrollarsi di dosso il peso del dopoguerra. La mostra offre così anche una lettura sociale e culturale di quell’evento. I Beatles non furono solo una rivoluzione musicale, ma un catalizzatore per una generazione che chiedeva voce, spazio, identità. Le fotografie testimoniano l’emergere del “giovane” come soggetto sociale autonomo, non più replica degli adulti, ma portatore di nuovi valori, nuovi gusti e nuovi desideri.