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Sharing The Future: la biografia dell'AD Sergio Pellerey

General Manager di Sharing The Future, Sergio Pellerey vanta un percorso professionale ricco di successi: ecco biografia, incarichi, vita privata e curiosità
Sergio Pellerey, AD di Sharing The Future: biografia, carriera e successi
Per Sergio Pellerey il 2023 è un anno ricco di novità, caratterizzato da cambiamenti e dall’arrivo di incarichi prestigiosi a livello internazionale. Conclusa l’esperienza in FEEDO System Spa, di cui è stato Co-Founder e General Manager, Pellerey è stato nominato Amministratore Delegato di Sharing The Future, realtà focalizzata sull’offerta di servizi di Advisory e consulenza finanziaria destinati ad aziende di media e grande dimensione operanti nel mercato europeo. Recentemente, inoltre, il Manager è stato anche contattato da un grande gruppo europeo attivo nel comparto dei prodotti petroliferi e delle energie rinnovabili, ottenendo anche in questo caso una responsabilità di notevole importanza.
Chi è Sergio Pellerey: la biografia
Sergio Pellerey è nato ad Aosta il 27 luglio 1971 all’interno di una famiglia Sabauda, crescendo con la madre di origine francese e il padre di natali piemontesi. È proprio nel capoluogo della Valle d’Aosta che ha conseguito il diploma, proseguendo gli studi e conseguendo la laurea in giurisprudenza presso l’Università Statale di Milano. Pellerey ha poi intrapreso l’iter della carriera notarile, frequentando inizialmente la scuola del notariato a Roma e successivamente ottenendo la specializzazione a Napoli. Al percorso formativo è seguita la pratica, svolta presso alcuni prestigiosi studi professionali.
La carriera di Sergio Pellerey
Il percorso professionale e personale di Sergio Pellerey è stato caratterizzato da numerosi successi e da altrettanti ostacoli da superare. A contraddistinguere la sua personalità è una notevole capacità relazionale, unita a una grande motivazione e al desiderio i guardare sempre avanti, anticipando e cogliendo i trend propri dello scenario economico e finanziario. Dal 2002 al 2006 Pellerey ha prestato la sua professionalità all’Ufficio di Presidenza del Senato della Repubblica, lavorando nell’ambito delle attività operative a supporto delle molteplici dinamiche legislative e relazionali. La vera vocazione del Manager, tuttavia, è il diritto societario, ramo del diritto commerciale focalizzato sulla governance e sulle operazioni societarie, di natura sia ordinaria sia straordinaria. Ripercorrendo le sue esperienze professionali Pellerey può tracciare un bilancio indubbiamente positivo, consapevole del suo percorso di valore e del contributo prezioso offerto dalla formazione notarile, in grado di coprire diversi ambiti: legale, fiscale, giuridico, amministrativo, fiscale e non solo.
Come anticipato sopra, Pellerey ha occupato e occupa tuttora numerose posizioni apicali: Coo-Founder e General Manager di FEEDO System SpA dal 2021, società proprietaria e ideatrice della piattaforma tech FEEDO per la digitalizzazione del denaro contante, oggi è CEO per Sharing The Future e impegnato in prima linea all’interno del prestigioso gruppo europeo che opera in Spagna, Italia, Grecia, Croazia e Svizzera.
Gli incarichi attuali di Sergio Pellerey
Sharing The Future, che vanta Pellerey come CEO, è un gruppo specializzato nell’offerta di servizi di Strategic Advisory, Riallocazione proprietaria, Audit&DueDiligence, Programmazione e controllo, Governance&Controllo societario ma anche Merger&Acquisition e Project financing. Per il gruppo europeo, che ha headquarter in Bulgaria, Pellerey si occupa invece della riorganizzazione societaria e della definizione di una nuova strategia commerciale. Un incarico di ampio respiro che ha implicato il coinvolgimento di altri Advisors di rilievo internazionale, tra cui Bdo, Garrido, Wexecutive, Caixa, Stone Executive e altri.
“È una nuova sfida impegnativa ma avvincente, tra l’altro, in un settore molto complesso ma allo stesso tempo attraente", commenta il Manager. "Essere stato contattato e poi incaricato da un gruppo di tale importanza strategica sul mercato europeo mi gratifica moltissimo”. Sono il team multiculturale così come portata internazionale dell’incarico, che prevede attività da svolgere in ambito internazionale con focus sul bacino del mediterraneo, a rappresentare un forte stimolo per Pellerey. “Nonostante il continuo spostamento tra le diverse sedi del gruppo sia impegnativo, tra le città di Sofia, Madrid, Ginevra e La Valletta, tale nuova avventura professionale mi permette di avere una visione sovranazionale del settore degli idrocarburi e delle energie rinnovabili”.
Vita privata
La lettura dei quotidiani e la comunicazione con i partner nazionali e multinazionali occupano la prima parte della giornata lavorativa di Sergio Pellerey, che reputa fondamentale essere informato in modo puntuale su quanto accade nel resto del mondo. A caratterizzare le sue esperienze professionali e il suo modus operandi in generale, inoltre, è proprio l’attenzione dedicata alle relazioni esterne oltre alla capacità di coltivare rapporti in modo efficace. Non meno attenzione è dedicata alla ricerca del perfetto equilibrio tra professione e vita familiare, come ha ribadito lo stesso Pellerey: “Ho una moglie molto intelligente, un privilegio che mi permette di conciliare al meglio la mia professione con le esigenze relative alla sfera personale”.
3 curiosità su Sergio Pellerey
Segio Pellerey ha lavorato come indossatore, una professione svolta negli anni degli studi universitari che gli ha permesso di rendersi autonomo e indipendente, nonché di visitare l’Europa. Il tempo libero del Manager è dedicato allo sport in tutte le sue sfaccettature, praticando sci, calcio e boxe anche a livello agonistico. Pellerey, infine, ha una visione abbastanza chiara e precisa del suo futuro: “Un decennio forse ancora presto ma più avanti mi piacerebbe risiedere in Sicilia o in Piemonte, a produrre vino e coltivare piante officinali per diversi usi. Mi vedo bene in questo contesto ma avrò comunque sempre la necessità di restare collegato con il mondo, mai isolato e cercando di dare sempre il meglio”.