Pnrr, placet Ue: ok a terza rata da 18,5 mld e alle modifiche della quarta - Affaritaliani.it

Economia

Pnrr, placet Ue: ok a terza rata da 18,5 mld e alle modifiche della quarta

di Redazione Economia

La Commissione europea ha dato il via libera all'emissione della terza rata da 18,5 mld per l'Italia, approvando le modifiche della quarta. Meloni soddisfatta

Pnrr, arriva l'ok Ue alle modifiche della quarta rata 

"L'Italia ha chiesto di apportare modifiche mirate alle misure incluse nel suo Pnrr nell'ambito della quarta richiesta di pagamento. La valutazione positiva della Commissione su questa richiesta è stata adottata oggi". Lo rende noto l'esecutivo europeo.   

"Le modifiche mirate riguardano misure di accelerazione e prioritizzazione degli interventi di efficienza energetica nell'ambito del cosiddetto 'Superbonus', l'ampliamento e lo sviluppo delle strutture per l'infanzia, lo sviluppo dell'industria spaziale, dell'industria cinematografica (in particolare Cinecittà), la mobilità sostenibile, il potenziamento e la transizione verde del settore ferroviario, il sostegno alle attività di ricerca e sviluppo nel settore industriale, il sostegno finanziario alle imprese guidate da donne e la promozione del settore non profit nelle regioni meridionali, anche a fini di istruzione e formazione. Sono inclusi anche emendamenti per correggere errori materiali. Come accennato in precedenza, alla quarta richiesta di pagamento verrà aggiunta una nuova tappa relativa ai nuovi posti in residenza studentesca", spiega l'esecutivo europeo.   

"A seguito di una valutazione delle modifiche proposte dall'Italia, la Commissione ha concluso che il piano italiano è ancora conforme ai criteri stabiliti nel regolamento Rrf. È importante sottolineare che la Commissione ha riscontrato che l'ambizione complessiva del piano non è influenzata dalle modifiche, data la loro natura mirata", precisano ancora da Bruxelles.

 Dopo il parare favorevole della Commissione alle modifiche della quarta ora il Consiglio avrà ora, di norma, quattro settimane per adottare l'approvazione da parte della Commissione delle modifiche proposte dall'Italia. 

Pnrr, Gentiloni: "Oggi due importanti passi avanti per l'Italia"

"Oggi compiamo due importanti passi avanti con l'attuazione del piano di ripresa e resilienza dell'Italia. La valutazione positiva della terza richiesta di pagamento riflette il raggiungimento di 54 obiettivi e pietre miliari, riguardanti importanti riforme in settori quali la concorrenza, la giustizia e l'istruzione e investimenti cruciali per le transizioni verde e digitale, per promuovere l'innovazione e sostenere il turismo". Lo afferma il commissario europeo all'Economia, Paolo Gentiloni, commentando il via libera al pagamento della terza rata del Pnrr italiano. 

"L'impegno ad aumentare gli alloggi per studenti sarà valutato in una fase successiva. Una volta completate le procedure necessarie, l'Italia riceverà 18,5 miliardi di euro per continuare a sostenere lo sviluppo economico del Paese in questi tempi difficili. Nel frattempo, la nostra valutazione positiva delle modifiche mirate agli impegni per la quarta rata aprirà la strada all'Italia per presentare tale richiesta dopo la pausa estiva", aggiunge. 

Pnrr, Dombrovskis: "Congratulazioni all'Italia, ora più crescita" 

"Congratulazioni all'Italia per aver raggiunto altri 54 traguardi e obiettivi stabiliti nel suo Piano di ripresa e resilienza. Grazie a questo significativo progresso, l'Italia è ora destinata a ricevere un ulteriore pagamento di 18,5 miliardi di euro, una volta completate le relative procedure". Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, dopo la valutazione positiva di Bruxelles sulla terza richiesta di pagamento all'Italia dei fondi per il Pnrr. "Accogliamo con favore il lavoro svolto dalle autorità italiane, con importanti riforme nei settori della concorrenza, della magistratura, dell'istruzione, della pubblica amministrazione e del fisco, e investimenti a sostegno della transizione digitale e verde del Paese, nonché della ricerca", ha aggiunto Dombrovskis. "Inoltre, la nostra valutazione positiva degli emendamenti mirati richiesti dall'Italia consentirà di proseguire con costanza l'attuazione del Piano, realizzando il nostro obiettivo comune di una crescita più forte, più inclusiva e più sostenibile", ha concluso il vice presidente. (AGI)BXL/BRA