Economia
Trump: "Nessuna proroga sui dazi, scriverò lettere a molti Paesi". Poi attacca il Giappone per il riso
Dal 9 luglio scatteranno le nuove tariffe: una mazzata anche per l'Europa

Trump (Foto Lapresse)
Dazi, doccia gelata: Trump conferma che le nuove tariffe scatteranno dal 9 luglio
Trump ha deciso di non prorogare lo stop ai dazi, dal 9 luglio scatteranno quindi le nuove tariffe per tutti i Paesi del mondo. Questa decisione è destinata a creare altri scossoni a tutte le economie, Europa inclusa. Il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato ai cronisti che non intende concedere ulteriore tempo: "No, non ci penso. Scriverò lettere a molti Paesi", ha risposto Trump in uno scambio con i cronisti trasmesso da Bloomberg Tv. Trump è quindi tornato ad attaccare il Giappone, che "non vuole comprare il nostro riso anche se ne ha un grande bisogno". Si riaccende così il fronte dei dazi tra le grandi economie mondiali, mentre Washington prova a ricalibrare le sue relazioni commerciali sotto la nuova amministrazione Trump.
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L’Ue si è detta disposta ad accettare un accordo commerciale con gli Stati Uniti che include una tariffa universale del 10% su molte delle sue esportazioni, ma vuole - riporta Il Sole 24 Ore - che gli Stati Uniti si impegnino a ridurre le aliquote su settori chiave quali la farmaceutica, l’alcol, i semiconduttori e gli aerei commerciali. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali l’Ue sta inoltre spingendo gli Stati Uniti a introdurre quote ed esenzioni per ridurre le tariffe del 25% di Washington su automobili e componenti automobilistiche, nonché la tariffa del 50% su acciaio e alluminio.