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Economia
UniCredit, a Mestieri Puglia il primo finanziamento a impatto sociale nel Sud

Prima operazione di finanziamento di UniCredit a impatto sociale da 400mila euro a supporto del Consorzio Mestieri Puglia. L’iniziativa è la prima realizzata dal programma Social Impact Banking della Banca nel Sud Italia,con garanzia del Fondo Centrale di Garanzia, all’interno del Decreto Liquidità del Governo. 

Il finanziamento è finalizzato a supportare gli investimenti per la crescita di Consorzio Mestieri Puglia, in particolare per l’avviamento di nuove sedi sul territorio pugliese -in aggiunta alle sedi di Bari e Foggia (già accreditate al sistema regionale) è prevista l’apertura di nuove sedi a Lecce e a Martina Franca e di due sportelli informativi nei Comuni di Putignano e San Severo- e per sostenerne l’infrastrutturazione tecnologica delle stesse, con l’obiettivo di estendere la platea target dei servizi di Mestieri Puglia a 200 accompagnamenti al lavoro annui.

Il finanziamento erogato da UniCredit andrà inoltre a sostenere anche il “Progetto Match Point”, in fase di avvio, con l’obiettivo di promuovere tra i 200 nuovi contratti di lavoro annui previsti (a regime dal 2021), una quota pari o superiore a 20 nuovi contratti di lavoro destinatia beneficiari appartenenti a categorie svantaggiate o in condizione di fragilità sociale.

Il Consorzio Mestieri Puglia è un'agenzia specializzata nell'erogazione di servizi di orientamento, selezione del personale e supporto alla ricollocazione professionale, con l’obiettivo di favorire la creazione di nuova occupazione. La società opera sul territorio della Regione Puglia in stretta sinergia con una rete di consorzi di cooperative sociali e di comunità che da anni sviluppano servizi finalizzati all'inclusione sociale e lavorativa. Il Consorzio Mestieri Puglia è accreditato dalla Regione Puglia all'erogazione dei servizi per il lavoro ed è autorizzata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali all'erogazione dei servizi di selezione del personale e supporto alla ricollocazione professionale.

Il prestito dell’importo di 400 mila euro rientra nell’offerta di Impact Financing che sostiene tutte le imprese profit e non profit che abbiano evidenti intenti sociali addizionali e misurabili nei settori come sanità e assistenza sociale, educazione e formazione, recupero delle periferie e beni/aree restituite al territorio, alloggio sociale e tutela e valorizzazione patrimonio artistico e culturale, turismo sociale e agricoltura sociale, oltre a qualunque settore che favorisca l'inserimento lavorativo di categorie svantaggiate.  L’offerta propone un funding agevolato e la possibilità per le imprese eleggibili di beneficiare di una liberalità o di una parziale retrocessione degli interessi al raggiungimento di predeterminati obiettivi condivisi ("Pay For Success") e accompagnamento a cura dei volontari di UniGens. Inoltre, per imprese con un fatturato annuo massimo di 30 milioni di euro, si avvale di un plafond di 50 milioni di euro sostenuto dal programma dell'UE per l'occupazione e l'innovazione sociale (EaSI) e dal Fondo europeo per gli investimenti strategici, erogando fino a 500.000 euro per ogni singola operazione.

 

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