Economia
Unieuro debutto col botto, Ipo ridotta per avere soci lungo termine
Il titolo Unieuro parte bene sullo Star di Borsa Italiana
Unieuro debutta sul listino con un rialzo del 4,5%. La catena dell'elettronica è la prima matricola del 2017 ed ha piazzato agli investitori istituzionali 70 dei 220 milioni di euro capitalizzazione, con un flottante pari 31,81%, destinato a salire al 35%, come richiesto per il segmento Star, di cui e' la 71/a societa' quotata.
"Unieuro ha preferito ridurre il prezzo e il numero di azioni offerte in sede di Ipo per avere soci di lungo termine nel capitale", ha spiegato l'amministratore delegato Giancarlo Nicosanti nel corso della cerimonia di quotazione della societa' sullo Star. "Questa - ha proseguito il manager - e' una partenza. Abbiamo raccontato la nostra storia e siamo stati creduti", ha affermato il numero uno di Unieuro in occasione della cerimonia di debutto sottolineando che la "maggior parte" degli investitori che hanno partecipato alla Ipo "sono stranieri". Come comunicato dalla stessa azienda, nell'ambito del collocamento istituzionale, le azioni sono state cosi' ripartite: 3.106.000 a 22 investitori qualificati in Italia e 3.894.000 azioni a 37 investitori qualificati esteri. "Abbiamo una compagine azionaria veramente importante. Ci sono i grandi nomi della finanza internazionale. Dobbiamo essere orgogliosi, ma anche responsabili", ha spiegato il Ceo.
Sulla decisione di ridurre il numero di azioni collocate nonostante siano pervenute richieste, al prezzo di 11 euro, per 10.016.927 titoli, Nicosanti ha precisato appunto che "abbiamo preferito cercare di avere a bordo dei compagni di viaggio con un obiettivo piu' a lungo termine. Vogliamo avere con noi gente che ci appoggia non nel breve, ma che voglia essere parte di un progetto di lungo termine". L'a.d. ha poi ricordato che i nuovi soci sono piuttosto frammentati e che gli investitori sono entrati "con quote molto basse". Si tratta, ha proseguito Nicosanti, "principalmente di fondi long only, la maggior parte anglosassoni, ma anche svizzeri, francesi e americani.
E' un piacere avere bordo questi azionisti, oltre che gli investitori italiani. La nostra, infatti, e' una storia italiana. Vogliamo avere a bordo chi crede nella nostra azienda". Mediobanca ha agito come Sponsor, mentre i Coordinatori dell'Offerta globale di vendita e Joint Bookrunners sono stati Citigroup, Credit Suisse e Mediobanca. Unicredit ha agito come Joint Bookrunner. Il segmento Star del Mercato Mta di Borsa Italiana e' dedicato alle medie imprese con capitalizzazione compresa tra 40 milioni e 1 miliardo di euro, che si impegnano a rispettare requisiti di eccellenza in termini di trasparenza, corporate governance e liquidita'
