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Economia
Usa: super crollo di Mgo, dal brand di Lionel Messi alle aste per bandiere
Leo Messi

Usa, dal marchio di Messi alle aste per bandiere, il crollo di MGO

Dal marchio di Lionel Messi a vendere le aste di bandiere con il rischio di fallimento, è questa la triste parabola imprenditoriale di MGO Global, la società di Maximiliano Ojeda (presidente esecutivo) e Virginia Hilfiger, (direttrice del design e sorella minore di Tommy Hilfiger) nata per vendere vestiti. Il deal con la Leo Messi Management (LMM), per la vendita dell'abbigliamento griffato con la stella mondiale, ora star dell’Inter Miami, aveva una durata di tre anni. Al giocatore era garantito un reddito minimo di 4 milioni di euro, più una royalty del 12% sulle vendite. Ma  l’America dei sogni a volte puo’ diventare anche l’America degli incubi. Se sbagli paghi pesantemente. MGO Global non è stata in grado di far fruttare il contratto e il flop è stato considerevole. Nel 2023 ha visto non solo il rosso dei conti crescere fino ad oltre 7 milioni di dollari ma pure un rischio concreto di fallimento. E così non ha potuto far altro che svendere a due milioni di dollari il contratto e dedicarsi alla vendita delle aste per le bandiere.

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Usa, l'azione cresciuta di 10 volte è poi sprofondata

All’inizio però il miraggio di un business colossale è stato grande perchè il brand aveva raggiunto valutazioni importanti. Il prezzo di quotazione dell’anno passato infatti era di 5 dollari per azione, mentre MGO Global veniva valutata intorno ai 58 milioni di dollari. Il valore delle azioni è così aumentato di 10 volte in brevissimo tempo toccando i 20 milioni di dollari. Dopo questo boom gigantesco ed inaspettato ( azione a oltre 16 dollari) però il trend del titolo ha cambiato direzione rapidamente perdendo l’86% del valore e adesso le azioni sono a 0,41 dollari oltre il 90% in meno rispetto al collocamento. MGO è cosi stata investita da uno tsunami finanziario che ha portato 7,4 milioni di perdite su un fatturato di 5,4 milioni di dollari. E persino il Messi Store ha venduto per 1,7 milioni di dollari perdendone però 1,9 milioni di dollari. Ed allora, più veloce della luce, è arrivata la vendita del contratto che stava affondando l’azienda.L’esclusiva del marchio Messi è stata venduta a Centric Brands per due milioni di dollari. Un salvagente che puo’ mantenere a galla il Gruppo come rilevato dall’audit “La società [MGO Global] ha subito perdite durante il 2023. Una perdita netta di 7.370.465 di dollari e una liquidità netta di 6.978.788 dollari. Questi fattori sollevano dubbi sostanziali sulla capacità dell’azienda di continuare ad operare come un’entità in funzionamento”. Ma l’azienda stessa non nega il momento difficilissimo dandosi un tempo di 12 mesi per cercare ulteriori finanziamenti indispensabili per sopravvivere. Ultimo tentativo l’acquisto del business delle aste per bandiere. Un po' di ossigeno, forse non sufficiente, ad esempio, per poter rimanere nel Nasdaq. Insomma i nuvoloni sembrano essere sempre più neri su MGO.






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