Esteri
Cina contro Ue, al via l’indagine anti-sussidi: nel mirino prodotti lattiero-caseari
La misura s'inserisce in un contesto di crescenti tensioni tra la Cina e l'Ue, partner commerciale fondamentale per il gigante asiatico
Cina contro Ue, a rischio il mercato dell'import: avviata un’indagine anti-sussidi sui prodotti lattiero-caseari
Pechino ha avviato un'indagine sulle sovvenzioni dell'Ue ad alcuni prodotti lattiero-caseari importati in Cina, il giorno dopo che il blocco ha dichiarato di voler imporre dazi d'importazione quinquennali fino al 36% sulle auto elettriche cinesi. "Il ministero del Commercio ha deciso di avviare un'indagine antisovvenzioni sui prodotti lattiero-caseari importati originari dell'Unione Europea a partire dal 21 agosto 2024", annuncia il ministero in un comunicato sul suo sito.
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La misura s'inserisce in un contesto di crescenti tensioni tra la Cina e l'Ue, partner commerciale fondamentale per il gigante asiatico.
Negli ultimi mesi, la Commissione europea ha avviato una serie di procedimenti contro Pechino. Il più emblematico riguarda i veicoli elettrici cinesi venduti nel blocco. Bruxelles ritiene che i prezzi siano artificialmente bassi a causa di sussidi statali che distorcono la concorrenza e danneggiano la competitività dei produttori europei. Martedì scorso, l'Unione ha confermato l'intenzione d'imporre una sovrattassa di cinque anni sulle auto elettriche provenienti dalla Cina, comprese quelle prodotte da Tesla, che ha una fabbrica a Shanghai.
In risposta a ogni procedura, la Cina ha avvertito che avrebbe preso "tutte le misure necessarie".
I prodotti su cui il ministero del Commercio ha avviato l'indagine antidumping sono ad esempio il formaggio fresco e il latte cagliato, il formaggio blu e alcuni tipi di latte e creme. La procedura durerà un anno, con la possibilità di una proroga di sei mesi. La Cina potrebbe quindi decidere di imporre sovrattasse su questi prodotti per proteggere il proprio mercato, se dimostrasse che le pratiche dell'Ue sono sleali e danneggiano la concorrenza. A gennaio Pechino aveva già annunciato che stava indagando su una presunta violazione della concorrenza che riguardava gli alcolici, come il cognac, importati dall'Ue e in particolare dalla Francia, che aveva dato origine all'indagine di Bruxelles. A giugno, inoltre, ha avviato un'inchiesta antidumping sulle importazioni di carne di maiale e prodotti derivati dall'Unione Europea, principalmente prodotti in Spagna, Francia, Paesi Bassi e Danimarca.