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Coronavirus, la scommessa di Erdogan: "Turchia, vita normale a fine maggio"
Foto: LaPresse

Coronavirus, la scommessa di Erdogan: "Turchia, vita normale a fine maggio"

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, insiste con i coprifuoco a 'singhiozzo', elogia la risposta del suo governo all'epidemia da coronavirus e punta a far tornare il Paese alla vita normale alla fine di maggio. Secondo il bilancio ufficiale, le persone contagiate dal Covid-19 sono 112.261: nelle ultime 24 ore si sono registrati 2.131 nuovi casi, ma la scorsa settimana il Paese viaggiava intorno a più di 4 mila contagi giornalieri, mentre le vittime sono 2.900. ​Erdogan rivendica "il più basso tasso di decessi in Europa" e annuncia che martedì la Turchia invierà materiale medico negli Stati Uniti. Nel frattempo conferma il pugno duro contro i diffusori di "fake news" e annuncia l'arresto di 402 persone accusate di aver condiviso sui social media post "infondati e provocatori". "Il numero di nuovi malati e di morti si sta abbassando. È importante che il numero di guariti sia arrivato a superare il numero di malati su base giornaliera. La nostra percentuale di decessi è la più bassa d'Europa. Preghiamo per poter tornare a una vita normale a fine Ramadan (23 maggio), ma per ora i risultati che stiamo ottenendo sono concreti", ha detto Erdogan.

Coprifuoco nei fine settimana, dentro la settimana under 20 e over 65 non possono uscie

Nel frattempo la polizia ha trasportato un enorme numero di transenne nella centralissima piazza Taksim di Istanbul, che sarà chiusa per impedire manifestazioni in occasione del Primo maggio. Alcune sigle sindacali avevano dichiarato di voler manifestare, ma la prefettura ha chiarito che, a prescindere dal lockdown, piazza Taksim sarà chiusa. A fugare eventuali dubbi ci ha pensato poi lo stesso presidente, annunciando un nuovo coprifuoco nelle 31 più grandi province del Paese anche nel prossimo fine settimana, a partire da venerdi. "Abbiamo deciso di continuare su questa strada. Il coprifuoco inizierà il primo maggio a causa delle manifestazioni e durerà fino al 3 maggio, venerdi i supermercati saranno aperti dalle 9 alle 14", ha avvertito. Erdogan conferma la linea linea sin qui seguita, in equilibrio tra la lotta alla diffusione del virus e la difficile situazione economica, che soffre anche il blocco del turismo (il 20% del Pil). Nei giorni scorsi il ministro della Salute, Fahrettin Koca, ha assicurato il sistema sanitario regge, che non più del 60% dei reparti di terapia intensiva sono occupati. La strategia di Ankara prevede coprifuoco solo nei finesettimana, mentre negli altri giorni è tassativamente vietato uscire per under 20 ed over 65. Un provvedimento che costringe in casa 34,5 milioni di persone, in un Paese con circa 82 milioni di abitanti.

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