Esteri
Finlandia, minaccia di Mosca: Sanna Marin frena l'adesione alla Nato

Un sondaggio della tv finlandese ha mostrato il grado di favore dei cittadini in merito all'adesione all'Alleanza atlantica
Finlandia, Sanna Marin frena l'ingresso nella Nato
Maria Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo, In seguito all’esplosione della Guerra in Ucraina aveva affermato: “L’adesione della Finlandia e della Svezia alla Nato avrebbe gravi conseguenze politico-militari”, che “richiederebbero passi reciproci della Russia”.
Intanto, un sondaggio diffuso dalla tv pubblica finlandese ha dimostrato un cambio di rotta per i cittadini della nazione, che sarebbero invece favorevoli all’ingresso nell’ Alleanza atlantica. Il fattore responsabile del cambiamento di opinione è indubbiamente la guerra in Ucraina: nel 2017 era a favore solo il 19 per cento della popolazione, ora il consenso è balzato al 53.
Una petizione ha raccolto 50mila firme, necessarie per portare il tema in Parlamento. La premier finlandese Sanna Marin ha subito risposto: “La Finlandia è in grado di cambiare opinione sull’adesione alla Nato se l’ambiente di sicurezza cambia drasticamente. È successo. Ma la questione deve ancora essere affrontata con attenzione, non baseremo le decisioni su un sondaggio d’opinione”. Una decisione, dunque, che non spetterebbe ai cittadini.
Nel frattempo Helsinki ha preso la decisione storica di fornire armi all’Ucraina. Si tratta di un provvedimento senza precedenti, che è stato firmato dal presidente Sauli Niinistö, a seguito di una proposta di gabinetto.