Germania, Bassa Sassonia al voto: Merkel sconfitta
Bassa Sassonia, Spd primo partito
L'Spd in testa nel voto in Bassa Sassonia. Nel primo test elettorale dopo le elezioni in Germania del 24 settembre scorso, i socialdemocratici avrebbero il 37% dei voti nel land quartier generale della Volkswagen, contro il 35% della Cdu. E' quanto risulta dagli exit poll diffusi dall'emittente Zdf, secondo cui i Verdi avrebbero l'8% dei voti, i liberali dell'Fdp il 7,5%, la Linke rischia di restare fuori con il 4,5% dei consensi, al di sotto della soglia di sbarramento del 5%, mentre l'Afd entrerebbe con il 5,5% dei voti.
Il premier uscente della Bassa Sassonia, Stephan Weil, è riuscito a portare al successo i socialdemocratici (tramortiti dalla batosta del 24 settembre scorso, quando hanno ottenuto poco più del 20% dei consensi), che, secondo le prime proiezioni, avrebbero il 37,2% dei voti, mentre la Cdu della cancelliera Angela Merkel si è fermata al 34,9%, il peggior risultato a questa parte dal 1959. Brusca battuta d'arresto anche per l'Afd - reduce dal 12,6% ottenuto tre settimane fa - che supera di poco la soglia di sbarramento del 5% richiesta per entrare nel Parlamento regionale. Ma se Weil incassa un successo importante, non così per i suoi partner della coalizione, i Verdi, che crollano dal 13,7% di quattro anni fa all'8,2%. Ed era stata proprio una defezione di una parlamentare dei Verdi - passata alla Cdu - a provocare le elezioni anticipate di oggi.
VERSO LA COALIZIONE GIAMAICA ANCHE IN BASSA SASSONIA - Il risultato delle elezioni in Bassa Sassonia registra si' l'arretramento della Cdu di Angela Merkel (-1,6%) e il primo successo di Martin Shulz da quando e' alla guida dell'Spd che vede i social democratici crescere del 4,5%, ma le opzioni di formare una coalizione sulla carta sono 3 secondo le proiezioni fornite dalla rete pubblica Zdf. Esclusa una riedizione dell'intesa rosso-verde sommando i 55 'deputati' dell'Spd di Hannover ai 12 dei Verdi (in totale i seggi sono 135), gliene mancherebbe uno per arrivare alla soglia di 68. Ma e' stata la fioriuscita di una sola deputata verde passata nella Cdu e causare la caduta del governatore uscente, Stephan Weil, che si reggeva su un voto. E' anche possibile - anche in vista dell'intesa che da domani a Berlino sara' cercata per formare a livello nazionale una colazione 'Giamaica' (dai colori nero della Cdu - guidata nel Land da Bernd Althusmann - giallo dei Liberali e verde dei Gruenen) - puntare alla stessa soluzione ad Hannover: i 50 deputati Cdu, i 12 dei Gruenen ed i 10 dei Liberali portano ad un totale di 77 su 135. Colazione 'Giamaica nata il 7 maggio nello Scheswig-Holstein. Improbabile una Grosse Koalition che avrebbe i numeri maggiori (105 seggi su 135) ma che politicamente, vista la frattura a livello nazionale tra Martin Schulz e Angela Merkel. Sulla carta - ma politicamente improbabile - sarebbe possibile anche un'intesa tra Verdi, Liberali e Spd. Ma gli ultimi due partiti sono agli antipodi Nel 2013 la Cdu usci' in testa con il 36% pari a 54 seggi su 137 ma furono l'Spd al 32,6% e 49 'deputati' regionali e i Verdi al 13,7% con 20 seggi, a formare l'esecutivo della Bassa Sassonia. Nel 2013 l'Alternative Fuer Deustchland - che alle politiche del 24 settembre ha trionfato diventando da nulla il terzo partito al Bundestag con 94 seggi su 709 - non ottenne alcun consigliere. Oggi ne hanno conquistati 8.