Esteri
Guerra Ucraina: India, l'amico degli Usa che flirta con la Russia

Nuova Delhi continua a non condannare l'invasione di Putin e a fare affari con Mosca. Verso l'acquisto a prezzi scontati di petrolio russo
Guerra in Ucraina, non solo Cina: anche l'India continua sull'ambiguità
Mentre il mondo si concentra sulle ambiguità della Cina, innegabili, sulla guerra in Ucraina, c'è un altro grande paese asiatico che prosegue sulla strada dell'ambiguità. Si tratta dell'India, primo rivale regionale di Pechino ma che tradizionalmente in politica estera adotta una simile postura di non allineamento e di non interferenza. Quantomeno sulle vicende della Russia, visto che i rapporti con Mosca sono fortissimi da sempre e mantengono un forte accento sulla componente delle esportazioni militari russe verso Nuova Delhi.
La scommessa di Nuova Delhi è di poter evitare ripercussioni perché gli Usa hanno bisogno di lei con la Cina. Come d'altronde accaduto già negli anni scorsi sull'Iran quando ha potuto aggirare le sanzioni di Donald Trump giovandosi di un occhio o anche due chiusi da parte della Casa Bianca. Dall'inizio dell'invasione totale dell'Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio, il governo indiano è rimasto ambiguo, non sostenendo ma neppure condannando l'invasione. Astenendosi sulle risoluzioni delle Nazioni Unite come fatto dalla Cina.
Guerra in Ucraina, sui social indiani c'è chi appoggia Putin
Il governo di Narendra Modi sta dimostrando che non è disposto a mettere in pericolo i suoi forti legami con la Russia per le azioni di Putin in Ucraina. Tra gli indiani c'è anche chi sta apertamente dalla parte di Mosca. Secondo Al Jazeera, per esempio, hashtag come #IStandWithPutin e #istandwithrussia hanno fatto tendenza sui social media indiani. L'approccio dell'India alla guerra in Ucraina non è sorprendente. Le relazioni tra Mosca e Nuova Delhi sono state caratterizzate da un "alto grado di fiducia politica e strategica".
Nel corso degli anni, Russia e India hanno regolarmente preso posizioni simili e si sono sostenute a vicenda su questioni internazionali controverse. Anche dopo che l'India è entrata nel Quad, la piattaforma di dialogo quadrilaterale che riunisce Stati Uniti, Giappone, Australia e appunto Nuova Delhi. Una sorta di Nato asiatica nei programmi di Washington, "schiuma marina" secondo il rivale cinese secondo quanto dichiarato tempo fa dal ministro degli Esteri Wang Yi.
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