Ilaria Salis: "Processatemi in Italia. Il governo Meloni prenda l'iniziativa con Orban, può farlo" - Affaritaliani.it

Esteri

Ultimo aggiornamento: 07:16

Ilaria Salis: "Processatemi in Italia. Il governo Meloni prenda l'iniziativa con Orban, può farlo"

Il giorno del voto sulla revoca dell'immunità: rischia fino a 24 anni di carcere in Ungheria

di Marco Santoni

Ilaria Salis: "Il mio è un processo politico già scritto". L'appello al governo Meloni

Questa mattina la commissione Affari giuridici del Parlamento europeo si esprimerà sulla richiesta del governo ungherese di revoca dell’immunità nei confronti dell’eurodeputata Ilaria Salis, eletta con Alleanza Verdi e Sinistra. Salis è accusata di lesioni gravi verso neonazisti e di associazione a delinquere. Il voto della commissione è un’indicazione alla plenaria che si dovrà esprimere a Strasburgo il 7 ottobre per alzata di mano e a maggioranza semplice. "Io non voglio sottrarmi al processo. Anzi, voglio essere processata. Ma non in Ungheria, dove - dice Salis ad Aldo Cazzullo su Il Corriere della Sera - sarebbe un processo politico, dove la sentenza è già scritta. Voglio essere processata nel mio Paese. In Italia. Io ho fiducia nella magistratura. Ho fiducia della magistratura italiana".

Leggi anche: Droni sospetti negli aeroporti di Copenaghen e Oslo, chiuso lo spazio aereo. Poi l'annuncio: "Sono scomparsi nel nulla"

"Revocare l’immunità - prosegue Salis a Il Corriere - significherebbe consegnarmi a una persecuzione già in atto. La mia condanna è stata di fatto sancita in anticipo dal potere politico, in un Paese dove la magistratura non è indipendente e dove verrei sottoposta, come ritorsione, a condizioni detentive disumane".

Poi Salis lancia un appello alla premier Meloni: "Dalla casistica, dai precedenti, ai miei avvocati risulta che a volte - spiega l'eurodeputata - l’iniziativa sia stata presa dalla Procura, ma altre volte l’iniziativa sia stata presa dal ministro della Giustizia. Sono convinta che il governo sia in grado di far sì che il processo avvenga in Italia, secondo le garanzie del diritto, in modo che possa portare a una sentenza giusta. È quello che chiedo con forza".

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DI ESTERI