Esteri
New York. Abbiamo bisogno di ventilatori, sono la differenza tra vita e morte

Cuomo accusa il Governo di fare poco
‘Abbiamo bisogno disperato di ventilatori adesso, non fra sei mesi’ è la forte richiesta al Governo di Trump del Governatore di New York, Cuomo nel consueto briefing con la stampa di stamattina.
‘ Qui il numero dei contagi sta aumentando, ne abbiamo quasi 22000, la metà di tutta l’America, con 183 vittime. Dobbiamo decidere se scegliamo l’economia o le vite umane’ ha continuato il Governatore.
Il Coronavirus mette in difficoltà la grande America
A gran voce ha chiesto al Governo Federale di mettere in atto la legge del Defence Production Act che permetterebbe di ordinare alle aziende private di produrre materiale considerato indispensabile come maschere, guanti e soprattutto ventilatori’.
La legge però è già stata messa in atto ma non altrettanto veloci sono i tempi di realizzazione e distribuzione.
L’accusa di Cuomo è stata rivolta anche alle carenze della FEMA, la protezione civile americana. ‘Abbiamo chiesto 30000 ventilatori e ce ne hanno mandati 400’ lamenta il Governatore di New York.
Le parole di Cuomo sembrano in qualche modo contraddire tutte le promesse fatte dal Presidente Trump che ha più volte ripetuto che ben presto tutto quello che servirà sarà messo a disposizione.
La verità è che la prima potenza economica del mondo sta dimostrando falle impensabili soprattutto sulle catene produttive.
Nonostante siano state aumentate le pene per chi aumentando i prezzi o nascondendo prodotti indispensabili, reca danni alla comunità, i supermercati sono ancora vuoti di tutti i prodotti legati alla disinfezione, dai gel lavamani fino ai prodotti di pulizia degli ambienti.
Uno schiaffo fortissimo al Presidente che, nelle prime giornate di crisi, aveva sostenuto a gran voce la forza dell’America, la capacità della sua sanità e la potenza del suo sistema industriale.