Trump minaccia l'Europa
Trump vuole indebolire l' UE
Per la prima volta dalla fine della Seconda Guerra mondiale gli USA stanno dicendo chiaramente che la Unione Europea è di fatto un “nemico” da combattere.
L’incontro di ieri tra il Presidente USA Donald Trump e la premier UK Theresa May va proprio in questa direzione: il tycoon Usa ha elogiato (e questo si sapeva) la Brexit ed ha aggiunto che si auspica che presto seguiranno altre uscite indicando un “asse privilegiato” (e naturale) con la Gran Bretagna.
Al di là della propaganda ideologica populista dietro c’è un chiaro intento di indebolire l’Unione Europea e questo è ben evidente dalle parole del candidato al prestigioso ruolo di ambasciatore all’Ue americano e cioè Ted Malloch, economista, ex Salomon Brothers.
Dice Malloch: “Ho aiutato a fare crollare l’Unione Sovietica, forse adesso c’è un’altra Unione che ha bisogno di essere domata un po’”.
Per gli europei questo è un vero e proprio shock culturale: l’Italia dal 1945 è cresciuta sotto l’egida americana ed anzi è stato uno strategico avamposto Usa, tanto che abbiamo molte bombe termonucleari americane sul nostro territorio ed improvvisamente il nostro padre putativo non ci vuole più.
A parte il trauma culturale ci sono poi interessi cogenti come l’indebolimento della Nato che obbligheranno l’UE (e l’Italia) a spendere molto di più per la difesa.
La Germania (e la Polonia) devono guardarsi dalla storica aggressività Russa e le devono fare, questa volta, da soli, considerando poi che Putin e Trump sono sulla stessa lunghezza d’onda.
L’era Trump inizia dunque ad apportare quegli sconvolgimenti geopolitici che finora erano stati solo promessi, insieme, del resto, al muro con il Messico.
Insomma Trump non scherzava in campagna elettorale ed ora gli alleati (?) se ne stanno rendendo conto.