Esteri
Passo storico del Pkk: il Partito dei lavoratori del Kurdistan si scioglie dopo 40 anni di conflitto armato in Turchia
Secondo il gruppo "le relazioni turco-curde devono essere riformulate"

Turchia, passo storico del Pkk: scioglimento dopo 46 anni di conflitto armato
Il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) ha deciso oggi di "sciogliersi e porre fine al conflitto armato con la Turchia" dopo 40 anni. Lo ha riferito l'agenzia di stampa vicina al Pkk "Al Forat", citando i dettagli di una dichiarazione rilasciata dal gruppo, secondo cui "le relazioni turco-curde devono essere riformulate". Il Pkk "crede che i partiti politici curdi si assumeranno le loro responsabilità per sviluppare la democrazia curda e garantire la formazione di una nazione curda democratica", si legge nella dichiarazione, secondo cui "il gruppo ha compiuto la sua missione storica".
Il governo della regione autonoma del Kurdistan iracheno aveva accolto con favore l'appello di Ocalan sulla necessità dello scioglimento del Pkk, esortando il gruppo a "rispettare il messaggio e a obbedire". Il presidente del Kurdistan iracheno, Nechirvan Barzani, in una dichiarazione diffusa dall'agenzia di stampa "Rudaw", aveva affermato: "Speriamo che quest'appello apra la strada alla pace e a una soluzione pacifica". "Noi della regione del Kurdistan sosteniamo pienamente il processo di pace e siamo pronti a svolgere qualsiasi ruolo possibile per rendere il processo un successo", aveva aggiunto Barzani.
"Apprezziamo anche il ruolo del presidente (turco, Recep Tayyip) Erdogan e del governo dell'Akp (Partito della giustizia e dello sviluppo), che hanno lavorato per la pace con una visione chiara fin dall'inizio del suo governo", aveva proseguito il presidente del Kurdistan iracheno, esprimendo la speranza che la prossima fase porti a una soluzione "con la partecipazione e la solidarietà di altre parti in Turchia" e che "la pace e la stabilita' si diffondano nel Paese e nell'intera regione".
Turchia, il partito Akp di Erdogan: "Scioglimento del Pkk è un punto di svolta"
Il partito Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan, al governo in Turchia, ha definito "un punto di svolta" la decisione del Pkk su scioglimento e la fine della lotta armata. "La concreta messa in pratica della decisione sulla 'dissoluzione' e sull''abbandono della lotta armata', che porterà alla chiusura di tutti i rami e le estensioni del Pkk e delle sue strutture illegali, sarà un punto di svolta. Questo processo sarà monitorato sul campo, in modo meticoloso, dalle nostre istituzioni statali. Il nostro presidente presenterà le fasi che verranno raggiunte", ha affermato il portavoce dell'Akp, Omer Celilk, come riferisce Haberturk.