Esteri
Ucraina, colpito un convoglio dell'Onu carico di aiuti umanitari: illeso un italiano a bordo. Tajani condanna la Russia: "Attacco inaccettabile sui civili"
Il convoglio delle Nazioni Unite era composto da ''quattro veicoli bianchi con insegne: non equipaggiamento militare, ma auto che trasportavano aiuti alla popolazione'

Guerra Ucraina
Ucraina, convoglio Onu carico di aiuti colpito dai russi a Kherson
Un convoglio umanitario delle Nazioni Unite è stato colpito dalle forze armate russe nell'oblast di Kherson, nel sud dell'Ucraina. Lo hanno dichiarato le autorità ucraine locali aggiungendo che non ci sono state vittime nell'attacco.
"Gli occupanti hanno deliberatamente preso di mira con droni e colpi di artiglieria i camion dell'Ocha'', l'Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari delle Nazioni Unite, ha scritto sui social Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare della regione di Kherson.
Il convoglio delle Nazioni Unite era composto da ''quattro veicoli bianchi con insegne: non equipaggiamento militare, ma auto che trasportavano aiuti alla popolazione'', ha scritto Prokudin. ''Un veicolo è andato a fuoco, un altro è rimasto gravemente danneggiato'', ha aggiunto.
La condanna di Tajani
"Condanno con forza l'attacco russo al convoglio del Wfp in Ucraina, su cui era presente anche un funzionario italiano, rimasto fortunatamente illeso. Gli attacchi sui civili, sugli ospedali e ora sugli operatori umanitari sono inaccettabili. La Russia deve cessare la violenza e iniziare ad agire da attore responsabile. La mia solidarietà all'Onu, al suo personale e al popolo ucraino". Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo che un convoglio Onu è stato colpito stamane in Ucraina.