Esteri
Ue, sanzioni alla Russia: dentro carbone e petrolio, fuori il gas naturale

Nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca da parte dell'Ue. Fuori il gas nel quinto round da 15 miliardi
Guerra Russia-Ucraina, nuove sanzioni contro Mosca: dentro il carbone
La Commissione Europea ha proposto nuove sanzioni contro la Russia. Nel nuovo pacchetto di sanzioni, che dovranno essere approvate dai paesi membri dell’Unione, è prevista la sospensione delle importazioni di carbone dalla Russia - dal valore di circa 4 miliardi di euro annui -. Escluso, invece, il blocco delle importazioni di gas naturale, su cui i leader europei sono divisi.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha ribadito sul suo profilo Twitter "la necessità di intervenire con nuove sanzioni economiche per fermare il finanziamento all’esercito russo". “L’obiettivo comune - ha aggiunto Di Maio - deve essere il raggiungimento della pace”.
L’inasprimento delle sanzioni è stato chiesto dai leader dopo la scoperta del massacro di Bucha, dove centinaia di civili hanno perso la vita. Ne ha parlato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il suo intervento al Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Con il suo discorso, Zelensky ha accusato l’organizzazione di non essere intervenuta concretamente per fermare la Russia.