Esteri
Clima, von der Leyen: “Europa sulla buona strada, neutralità entro il 2050. In Italia presto le prime auto a guida autonoma”
La presidente della Commissione Ue: “Il Piano europeo per l’edilizia abitativa a prezzi accessibili è atteso per metà dicembre. Vogliamo dare alle vostre comunità la flessibilità necessaria per costruire più alloggi a prezzi calmierati"

Bruxelles, le parole di Ursula von der Leyen alla cerimonia del Patto dei sindaci Ue 2025
Sul clima "l'Europa mantiene la rotta: siamo sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi per il 2030 e faremo dell'Europa il primo continente climaticamente neutro entro il 2050". Queste le parole di Ursula von der Leyen alla cerimonia del Patto dei sindaci Ue 2025 a Bruxelles. La presidente della Commissione Ue ha anche spiegato che è stata creata "una rete di città europee dove potranno circolare le prime auto a guida autonoma: una coalizione di 60 sindaci italiani ha già manifestato il proprio interesse".
"Facciamo in modo - ha dichiarato - che questo progetto diventi realtà". "Innovazioni locali come queste stanno plasmando il futuro dell'Europa e noi vogliamo rendere le vostre città centri di innovazione".
Gli obiettivi saranno conseguiti "solo se sosterremo le persone e le comunità: la transizione verso un'economia pulita è al centro del prossimo bilancio Ue" nel quale Bruxelles ha destinato "il 35% dei fondi a progetti per il clima e la natura", ha ribadito, aggiungendo che entro la fine dell'anno verrà messa a punto una nuova agenda sul tema delle città.
In particolare, questa futura agenda Ue riguardante le realtà urbane promuoverà un "collegamento diretto tra le iniziative" locali, ovvero "i contratti climatici delle città, i piani energetici e di adattamento, e i finanziamenti dell'Ue. Abbiamo stabilito insieme la direzione da seguire". "Ma voi contribuite a realizzarla, con le modalità che funzionano a livello locale", ha affermato rivolgendosi ai rappresentanti locali.
"Per troppi europei oggi la casa è diventata fonte di ansia: può significare debiti o incertezza. Gli studenti rinunciano agli studi perché non riescono a trovare un alloggio. Questa è una sfida europea e dobbiamo affrontarla insieme”, ha aggiunto la leader tedesca, ribadendo che il Piano europeo per l’edilizia abitativa a prezzi accessibili sarà presentato a metà dicembre.
"Si tratta di uno sforzo europeo, ancorato alle realtà locali", ha continuato, aggiungendo: “Concederemo più spazio all'edilizia abitativa a prezzi accessibili nell'ambito delle nostre norme in materia di aiuti di Stato, per dare alle vostre comunità la flessibilità necessaria per costruire più alloggi a prezzi accessibili".
La presidente della Commissione Ue ha, infine, ricordato la collaborazione con la Banca europea per gli investimenti "per sostenere gli sforzi locali volti a realizzare 1,3 milioni di alloggi nuovi o ristrutturati in tutta Europa". La crisi abitativa "non riguarda i mattoni o il cemento, ma il dare alle persone le fondamenta su cui costruire la loro vita".