Lavoro
Inps: avvisi di addebito sospesi per pagamenti errati


Le imprese che erroraneamente pagano avvisi di addebito all'Inps anziché ad Equitalia, potrebbero ritrovarsi in futuro con la sospensione degli avvisi di addebito. L'ipotesi è stata annunciata dai dirigenti dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale al 12° Forum Lavoro.
Finora la procedura da seguire in caso di errore prevede che le aziende effettuino comunque il corretto versamento all'Agenzia di riscossione, per poi chiedere il rimborso all'Inps, che ha ricevuto erroneamente gli importi da pagare, visto che i due sistemi informatici non comunicano tra di loro.
ll Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Vincenzo Silvestri, che ha moderato il dibattito al Forum con i dirigenti dell'Istituto, ha chiesto se nelle more dell'implementazione di un sistema informatico più efficiente sia possibile sospendere l'esecutività della cartella e, quindi, se l'Inps può provvedere a comunicare all'esattoria che l'avviso sia stato momentaneamente sospeso, in modo da non far pagare le imprese due volte e non compromettere il rilascio del Durc online. Un'ipotesi che sembrerebbe essere al vaglio dell'Istituto, a detta dei suoi rappresentanti intervenuti all'evento.
Il dibattito è, poi, proseguito sul tema relativo alla nuova procedura di rilascio del Documento unico di regolarità contributiva, che dopo l'avvio estivo in salita, ora sembra procedere meglio.
Le richieste del Durc da parte delle imprese si sono addirittura ridotte in questi mesi. Si è passati da una media di 500mila richieste al mese, a luglio, mese di debutto, a 350mila. E a settembre si prevedono numeri ancora più bassi.