Amgen Italia: Soren Giese nuovo presidente e amministratore delegato - Affaritaliani.it

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Amgen Italia: Soren Giese nuovo presidente e amministratore delegato

Il manager tedesco, in azienda dal 2016, subentra ad André Dahinden: "Accolgo questa sfida con entusiasmo"

Avvicendamento ai vertici di Amgen Italia: dal prossimo 2 luglio, è Soren Giese il nuovo Presidente e Amministratore Delegato della filiale italiana della multinazionale americana leader nelle biotecnologie.

Subentra ad André Dahinden, che lascia l’incarico dopo oltre due anni.

“Accolgo con entusiasmo questa nuova sfida professionale - ha dichiarato il nuovo Amministratore Delegato Soren GiesePer me è un onore e allo stesso tempo una grande responsabilità assumere la guida di una realtà così importante per Amgen come quella italiana. Dedicherò il massimo impegno, insieme alle nostre persone, a proseguire il percorso di crescita dell’azienda e a rafforzare ulteriormente relazioni costruttive con tutti inostri interlocutori, avendo come costanti punti di riferimento prioritari la forza dell’innovazione di Amgen, l’attenzione ai pazienti e la sostenibilità del sistema sanitario”.

Soren Giese, di nazionalità tedesca, è un manager con una solida esperienza internazionale.

In Amgen dal 2016, ha ricoperto la carica di Direttore Esecutivo per le Operazioni Commerciali e le Strategie di Business della Regione Intercontinentale, operando con successo nei mercati dell’America latina, tra i quali, in particolare quello della Colombia, paese nel quale ha avuto anche la responsabilità di General Manager.

Prima di entrare in Amgen, Giese ha lavorato per diversi anni in Bristol-Myers Squibb, società nella quale gli sono stati affidati incarichi di crescente responsabilità, in più paesi del mondo: dagli Stati Uniti al Messico e, infine, alla Russia, dove è stato General Manager.


Nell’assumere la nuova carica in Italia, Soren Giese può contare sul supporto e la collaborazione del suo predecessore, André Dahinden, per garantire all’azienda un’agile ed efficiente transizione.

Amgen è presente in Italia, terzo mercato europeo e sesto a livello mondiale per l’azienda, sia nel settore dei farmaci biotecnologici innovativi sia in quello dei biosimilari.

Amgen Italia conta su circa 300 dipendenti, per oltre la metà donne, ed è giudicata uno dei migliori posti di lavoro del paese, come testimonia la certificazione Great Place To Work, ottenuta nel 2019 per il quarto anno consecutivo.

AMGEN - LA SCHEDA

Amgen è impegnata a esplorare il potenziale della biologia a beneficio di pazienti affetti da patologie gravi, ricercando, sviluppando e rendendo disponibili terapie biotecnologiche innovative. Questo approccio parte dall’uso di strumenti quali la genetica avanzata per indagare la complessità delle patologie e comprendere le basi della biologia umana.

Opera in aree terapeutiche quali oncologia, ematologia, cardiovascolare, malattie osteoarticolari, malattie
infiammatorie e nefrologia.

Alle attività di ricerca e sviluppo Amgen destina stabilmente risorse finanziarie consistenti. Al momento in Italia sono in corso 39 studi che coinvolgono oltre 430 centri (di cui circa 80 con nuovi Studi) in tutta la penisola e più di 1000 pazienti.

Con una pipeline di farmaci dal potenziale altamente innovativo, Amgen è concentrata su aree dal bisogno medico fortemente insoddisfatto, mettendo le proprie competenze a disposizione dei pazienti, con soluzioni terapeutiche che migliorano sensibilmente la prospettiva e la qualità di vita.

Pioniera delle biotecnologie da quasi quaranta anni, Amgen è presente in oltre cento Paesi con ventimila
collaboratori. In Italia, è presente dal 1990; oggi conta 300 collaboratori con competenze professionali di
alto livello.