Obesità maschile: rischio obesità per l’uomo che mangia da solo
Uomini, obesità: uno studio rivela la correlazione tra gli uomini che mangiano da soli e la possibilità di sviluppare malattie e prendere chili in eccesso
Gli uomini che mangiano da soli: la popolazione maschile rischia di più
Gli individui che consumano il pasto in solitudine tendono maggiormente ad avere abitudini culinarie sbagliate e di conseguenza possono essere soggetti a malattie e a prendere, in poco tempo, chili di troppo. Sembrerebbe, infatti, che gli uomini che mangiano da soli hanno un rischio maggiore del 45 per cento di sviluppare l'obesità. Lo ha dimostrato un recente studio dell'ospedale Ilsan dell'Università di Dongguk a Seoul, in Corea del Sud.
Rischio malattie e obesità per gli uomini che mangiano da soli: ecco lo studio
I risultati dello studio hanno dimostrato che gli uomini che mangiano da soli sono più predisposti a sviluppare ipertensione e colesterolo alto. Le conseguenze sono state riscontrate anche nelle donne, ma nella popolazione maschile i dati sono a dir poco preoccupanti. Lo studio ha analizzato 7.725 adulti, ai quali è stata chiesta la frequenza con la quale mangiano da soli. Dalle ricerca è emersa una differenza sostanziale fra le persone single e quelle accoppiate o fra chi mangia spesso da solo per lavoro e chi no. I ricercatori, infatti, hanno riscontrato che gli individui che consumano il pasto in solitudine tendono maggiormente ad avere abitudini culinarie sbagliate e, di conseguenza, possono essere soggetti a malattie.
La probabilità di sviluppare malattie come la sindrome metabolica è circa del 64% per cento, ). Al contrario le donne che mangiano da sole hanno solo il 29 per cento di probabilità di sviluppare la malattia. Questo perché la popolazione maschile è più soggetta a questa tipo di patologia.