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Mediobanca rilancia su Banca Generali: assemblea straordinaria il 21 agosto, in arrivo condizioni più flessibili
Mediobanca ha semplificato le condizioni necessarie per far partire ufficialmente l’offerta

Mediobanca, Cda convoca l'assemblea 21/8: l'Ops a inizio settembre
Il Cda di Mediobanca ha esaminato la comunicazione di Assicurazioni Generali nella quale la Compagnia ha manifestato la propria disponibilità a proseguire nelle discussioni inerenti alla partnership strategico-industriale con Mediobanca, e ha quindi deliberato di convocare l’Assemblea ordinaria degli azionisti per il 21 agosto.
Inoltre, in considerazione del riscontro di Assicurazioni Generali e della presumibile tempistica per l’offerta su Banca Generali, Mediobanca ha altresì deliberato di modificare parzialmente la Condizione di Efficacia prevedendo di circoscrivere l’ambito soggettivo di tale Condizione di Efficacia alle sole Mediobanca e Assicurazioni Generali, fermo restando, l’eventuale successiva adesione al predetto accordo da parte di Banca Generali; ritenere sufficiente, ai fini della realizzazione della Condizione di Efficacia in esame, anche la stipula di un head of terms con Assicurazioni Generali; posporre il momento di verificazione della predetta Condizione di Efficacia.
Mediobanca, Cda: "L'offerta su B.Generali è un'opportunità di crescita"
Il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca, al termine della riunione di oggi, "ritiene che l’Offerta su Banca Generali rappresenti una significativa opportunità di crescita coerente con gli obiettivi strategici del Gruppo Mediobanca, come prospettati nel Piano “One Brand One Culture”, potendo imprimere una forte accelerazione alla trasformazione del Gruppo Mediobanca in un Wealth Manager di riferimento, distintivo per posizionamento, brand, capacità di attrarre talenti professionali e remunerare gli azionisti.
E' quanto si legge in una nota diffusa al termine del board. "La combinazione crea un leader di mercato, secondo in Italia per totali attivi (oltre 215 miliardi di TFA) e rete distributiva (circa 3.750 professionisti), con la maggiore capacità di crescita organica (oltre 15 miliardi di NNM annue) nella fascia alta del mercato del risparmio gestito italiano. Nasce un Gruppo unico per modello di business: ad elevata generazione di capitale, con una limitata sensitivity ai tassi di interesse ed al rischio di credito, un mix di utili attraente (utile netto di €1,5 miliardi, di cui il 50% da WM, il 20% da CIB e il 30% da CF).
Tali caratteristiche, si legge, consentiranno al Gruppo Mediobanca di continuare ad offrire agli azionisti una remunerazione ai migliori livelli del mercato con basso rischio di esecuzione. Il Consiglio di Amministrazione ritiene, infine, "importante che gli azionisti di Mediobanca possano esprimersi sul progetto, attraverso la partecipazione all’Assemblea del 21 agosto, valutando i benefici immediati e prospettici derivanti dal percorso di crescita avviato da Mediobanca con il Piano al 2028 e ulteriormente potenziato dalla combinazione con Banca Generali rispetto all’offerta promossa da MPS, attualmente in corso, sulla quale il Consiglio di Amministrazione di Mediobanca ha formulato le proprie valutazioni negative".