Auto e Motori
Ami Buggy Rip Curl Vision: micromobilità elettrica a EICMA
Ami torna a EICMA 2025 (4-9 novembre, Fiera Milano Rho) e svela Ami Buggy Rip Curl Vision: spirito surfer, micromobilità elettrica, libertà dai 14 anni.


Per il quinto anno consecutivo, Citroën Ami si prende la scena all’Esposizione Internazionale Ciclo Motociclo e Accessori.
Nei padiglioni di Fiera Milano Rho, dal 4 al 9 novembre, il micro-quadriciclo elettrico che ha cambiato il linguaggio della mobilità urbana torna a parlare la lingua delle città: compatta, accessibile, sorprendentemente espressiva. Quest’anno l’attenzione è tutta per la Ami Buggy Rip Curl Vision, un’anteprima italiana che mescola l’energia del surf con l’intelligenza di un oggetto urbano. Ami, fin dal debutto, ha disinnescato la tensione tra necessità quotidiane e desiderio di libertà: è il mezzo che si parcheggia sotto casa, si ricarica alla presa e ti porta dove vuoi con un silenzio che rilegge il concetto di comfort.
Cinque anni di Ami: da curiosità a fenomeno sociale
Lanciata nel 2020, Ami ha fatto discutere, poi ha conquistato. La sua architettura simmetrica, l’abitacolo essenziale per due, la scocca che non chiede permessi per esistere: tutto comunica una nuova grammatica della micromobilità elettrica. In molte famiglie è diventata il primo passo verso l’elettrico, un ponte tra i 14 e i 99 anni, con velocità fino a 45 km/h e autonomia di 75 km, perfetta per gli spostamenti brevi e suburbani. Protetta dalle intemperie e ricaricabile da una normale presa domestica, Ami è l’alternativa concreta alla due ruote quando servono sicurezza e praticità, senza rinunciare al gusto di muoversi leggeri. In una parola: ha reso la mobilità accessibile un fatto, non uno slogan.
Ami e il surf: partnership e giovani rider
La notizia che accende il racconto 2025 è la rinnovata alleanza con Rip Curl. Dal 4 all’8 novembre, vicino Hossegor, si disputano le finali internazionali del Rip Curl GromSearch, il circuito che scopre campioni under 16. Citroën mette a disposizione una flotta per i trasferimenti e invita a provare Ami e Ami Buggy, confermando l’idea di una micromobilità dolce che parla ai giovani: accessibile dai 14 anni, sicura, sostenibile, con lo spirito libero di chi cerca onde e città da attraversare con la stessa naturalezza. È una partnership valoriale: innovazione, creatività, rispetto della natura, ma anche stile e funzionalità. Il surf come metafora di equilibrio, Ami come strumento quotidiano per trovarlo.
Rip Curl Vision: il concept che parla la lingua del mare
La Ami Buggy Rip Curl Vision debutta in Italia come un piccolo manifesto di libertà. È un quadriciclo elettrico che respira salsedine, immaginato per chi vive il tempo libero come estensione del quotidiano. A EICMA la vedi e capisci: design da spiaggia, coraggio da città, soluzioni furbe per attrezzatura e cambi veloci. “Siamo lieti di rinnovare la partnership con Rip Curl”, dice Xavier Chardon, CEO Citroën. “Con Ami Buggy Rip Curl Vision riaffermiamo la nostra volontà di rendere la mobilità elettrica accessibile, a partire dalla micro-mobilità orientata al tempo libero.” È una dichiarazione di intenti che suona credibile perché Ami, in questi anni, ha già dimostrato di saper cambiare le abitudini con semplicità.
Design e materiali: dall’onda alla città
Il concept conserva il DNA del Buggy ma lo reinterpreta con un’estetica ispirata al surf. La carrozzeria viola dialoga con il tetto bianco e i contrasti in nero di tela e spoiler, mentre gli adesivi bianchi sul posteriore aggiungono ritmo grafico. Davanti, i proiettori in tinta chiara e la barra LED sul tetto offrono una firma luminosa più sicura nelle ore blu. Dentro, l’anima eco-progettata si traduce in cuscini con motivi Rip Curl, superfici resistenti e vani portaoggetti colorati che moltiplicano lo spazio percepito. È un design che non cerca di stupire a ogni costo: preferisce risolvere problemi reali, dal trasporto della tavola da surf alla gestione del bagnato, perché la vita attiva non è un’immagine patinata, è una sequenza di gesti.
Accessori e oggetti: un ecosistema per il tempo libero
L’universo Rip Curl Vision cresce attorno al veicolo. I tappetini ricavati da mute riciclate resistono all’acqua e si puliscono in un attimo; la doccia portatile con tappetino rende semplice il rientro dalla spiaggia; le borse impermeabilicustodiscono il bagnato e lasciano l’abitacolo in ordine. C’è perfino un pratico marsupio “banana” agganciabile al volante e un vano pieghevole lato passeggero: dettagli che rivelano un pensiero progettuale ossessivo sulla quotidianità. I supporti su tetto e fiancata accolgono le tavole senza invadere lo spazio interno. A completare la scena, una tavola da surfcoordinata ai tessuti, un pettine per la cera a forma di Ami, un portachiavi dedicato, uno speaker Bluetooth in tinta e un globo di vetro firmato Charlotte Bourrus che condensa in un oggetto il comune immaginario di tempo libero, avventura e libertà.
Prospettiva: la città che respira come l’oceano
Se Ami ha aperto la strada, la Ami Buggy Rip Curl Vision ne allarga l’orizzonte. In fiera come sulle coste atlantiche, il messaggio è lo stesso: una mobilità urbana più leggera è possibile, a misura di persona e di ambiente. Ami è già stata una rivoluzione: compatta, economica, ricaricabile alla presa, capace di portare due persone e di affrontare la pioggia come una piccola auto, senza smettere di essere micromobilità. Oggi quella rivoluzione diventa stile di vita, con una proposta che invita a uscire di casa, esplorare, cambiare abitudini. In fondo, Milano e Hossegor non sono così lontane quando la tecnologia accorcia le distanze, e la cultura dell’elettrico diventa il modo più naturale di abitare le città.
