Ford richiama la Kuga PHEV: problemi alla batteria e rimborso su richiesta - Affaritaliani.it

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Ford richiama la Kuga PHEV: problemi alla batteria e rimborso su richiesta

Ford richiama migliaia di Kuga ed Escape PHEV per rischio corto in batteria. Stop alla ricarica elettrica e rimborso di 120 euro solo con reclamo ufficiale.

Redazione Motori

Chi ha scelto un’auto ibrida plug-in lo ha fatto, spesso, anche per una questione di risparmio.

La possibilità di muoversi in modalità elettrica, specie in città, riduce consumi e costi, garantendo un’esperienza di guida più sostenibile. Ma per molti proprietari di Ford Kuga PHEV ed Escape PHEV, la realtà di questi giorni è ben diversa: l’elettrico è vietato. E il serbatoio si svuota più in fretta del previsto.

Ford ha infatti avviato un richiamo di sicurezza per i suoi modelli plug-in hybrid a causa di potenziali problemi alle batterie ad alta tensione. Il rischio? Un cortocircuito interno in alcune celle, che potrebbe compromettere la sicurezza del veicolo. La comunicazione è arrivata ai proprietari tramite lettera e la raccomandazione è chiara: non ricaricare l’auto e non usarla in modalità elettrica fino a nuovo ordine.

Un problema che sta costringendo migliaia di automobilisti in Italia e in Europa a rivedere abitudini e aspettative, trasformando di fatto un’auto ibrida plug-in in un normale veicolo a benzina. L’attesa per una soluzione definitiva non sarà breve: solo a fine giugno è previsto l’arrivo di un aggiornamento software che permetterà alle officine Ford di individuare i veicoli che necessitano della sostituzione della batteria.

L’impatto sui consumi e i costi per i clienti

L’impossibilità di utilizzare la modalità elettrica sta ovviamente generando frustrazione tra i clienti, molti dei quali si sono rivolti ad associazioni di tutela dei consumatori per capire come muoversi. Secondo le stime di Altroconsumo, il maggiore costo di carburante per un automobilista che percorre 20.000 km annui ammonta a circa 100 euro, grazie comunque ai consumi contenuti del motore termico di Kuga PHEV.

Ford ha deciso di offrire un rimborso di 120 euro per compensare i disagi causati dal divieto di utilizzo della componente elettrica, ma non lo fa in automatico. È infatti necessario inviare un reclamo formale, come precisato nella comunicazione ricevuta dagli utenti.

Una procedura che ha spinto molti a rivolgersi ad Altroconsumo, che mette a disposizione una piattaforma online – Reclama Facile – con la quale è possibile ricevere assistenza gratuita da parte di esperti legali per compilare e inviare il reclamo direttamente a Ford. Un modo semplice e sicuro per farsi ascoltare e accedere al rimborso promesso.

La questione sicurezza e il software in arrivo

Al momento, non risultano incidenti legati direttamente al problema della batteria, ma il richiamo è stato avviato proprio per prevenire ogni rischio. Le batterie ad alta tensione coinvolte potrebbero sviluppare un cortocircuito interno, potenzialmente pericoloso. Per questo, Ford ha deciso di bloccare in via precauzionale l’uso della modalità elettrica, in attesa che le officine possano disporre degli strumenti diagnostici aggiornati.

L’aggiornamento software atteso per la fine di giugno sarà il primo passo concreto per individuare i veicoli a rischio. Solo dopo questa diagnosi sarà possibile stabilire se la batteria debba essere sostituita. Fino a quel momento, gli automobilisti devono convivere con l’incertezza e con una vettura che, pur essendo nata per l’efficienza, è ora limitata nella sua funzionalità principale.

Una comunicazione che divide

Il tema ha sollevato anche alcune polemiche tra i clienti. In molti si sono detti delusi dalla gestione della vicenda, soprattutto per quanto riguarda la mancanza di trasparenza iniziale e la necessità di avanzare una richiesta formale per ottenere il rimborso. Alcuni automobilisti, inoltre, temono che i tempi possano allungarsi ulteriormente, lasciandoli per mesi con un’auto che non possono sfruttare appieno.

Tuttavia, il caso Ford Kuga PHEV non è isolato: la gestione delle batterie e delle componenti ad alta tensione resta una delle sfide principali per tutte le case automobilistiche che investono nella transizione elettrica. L’episodio ricorda che anche l’innovazione più avanzata ha bisogno di controlli rigorosi, assistenza tempestiva e soprattutto di una comunicazione trasparente verso i clienti.

 

SCHEDA TECNICA

Ford Kuga PHEV

  • Alimentazione: Ibrida plug-in
  • Autonomia elettrica dichiarata: circa 56 km (ciclo WLTP)
  • Motore termico: 2.5 benzina
  • Batteria coinvolta nel richiamo: alta tensione con rischio cortocircuito
  • Rimborso carburante: 120 euro su reclamo