Auto e Motori
Opel Classica, il Registro Italiano che fa rivivere il mito dei modelli Opel d’epoca
Nato nel 2022, Opel Classica è il club italiano che riunisce gli appassionati dei modelli storici del marchio tedesco, tra raduni, benefit esclusivi e passione condivisa.




All’inizio erano davvero solo “quattro amici al bar”, come cantava Gino Paoli. Non cercavano rivoluzioni, ma qualcosa di forse ancora più concreto:
riportare in vita i ricordi, le emozioni e la meccanica delle vecchie Opel. Quelle che per tanti italiani hanno significato la prima macchina, l’auto del papà, la station wagon dei viaggi estivi. Un patrimonio affettivo e industriale troppo spesso dimenticato tra le pieghe dell’obsolescenza. E così, nel 2022, nasce Opel Classica – Registro Italiano Opel, un’associazione fondata sul desiderio semplice ma potente di conservare e valorizzare le vetture di Rüsselsheim che abbiano almeno vent’anni di età.
Il risultato, in appena tre anni, è una piccola ma crescente comunità di appassionati che condivide esperienze, raduni, pezzi di ricambio, documentazione storica e – soprattutto – la voglia di ridare dignità a un segmento spesso trascurato dal mercato del collezionismo: quello delle youngtimer generaliste. Non parliamo di bolidi milionari da concorso d’eleganza, ma di auto accessibili, spesso sottovalutate, che però stanno tornando a vivere grazie all’entusiasmo di chi, con poco, riesce a fare molto.
Lo sa bene Giulio Pedrana, segretario del club e una delle anime fondatrici del progetto. «Quando passiamo per strada – racconta – la reazione è sempre la stessa: ‘Ce l’aveva mio nonno!’, ‘Era la nostra prima macchina!’. È da lì che è nata l’idea. Se tante persone conservano un ricordo positivo di queste auto, allora vuol dire che sono rimaste nel cuore».
Ed è proprio sul valore della memoria e della relazione che si fonda Opel Classica. Per entrare nel registro non servono iscrizioni ASI o restauri da manuale: basta avere un’Opel ventennale e la voglia di mettersi in gioco. Una volta iscritti, i soci possono partecipare ai raduni ufficiali, iscrivere la propria auto al Registro Italiano Vetture Storiche Opel – il primo e unico del genere – e accedere a contenuti digitali esclusivi: dai manuali di officina originali ai libretti d’uso, fino ad articoli vintage e guide tecniche.
Ma il club guarda anche al futuro e all’economia reale che ruota intorno alla conservazione dei veicoli storici. «Stiamo attivando convenzioni con officine italiane ed europee per garantire sconti su ricambi e interventi di meccanica e carrozzeria», annuncia Pedrana. Un sistema virtuoso, dove l’appartenenza a una community permette non solo di risparmiare, ma anche di sostenere una rete di artigiani e professionisti del settore.
La valorizzazione di queste auto ha infatti un impatto economico tangibile: ogni restauro, anche parziale, muove una piccola economia fatta di carrozzieri, ricambisti, meccanici e tecnici specializzati. Inoltre, sempre più veicoli d’epoca accedono a formule assicurative agevolate e possono beneficiare di esenzioni fiscali regionali, trasformandosi in veri e propri asset da conservare. E se è vero che molte Opel degli anni ‘80 e ‘90 avevano un costo contenuto, oggi stanno conoscendo una lenta ma costante rivalutazione sul mercato del collezionismo, proprio grazie all’azione culturale di club come Opel Classica.
Non è solo nostalgia, insomma. È anche costruzione di valore, senso di appartenenza e gestione intelligente del patrimonio automobilistico. In questo contesto, il calendario degli eventi rappresenta il cuore pulsante dell’attività. Oltre al raduno nazionale annuale – che quest’anno si svolgerà domenica 8 giugno nelle terre senesi, da Monteriggioni all’abbazia di San Galgano – il club organizza anche i GirOpel: appuntamenti gratuiti e aperti a tutti, pensati per condividere strade, curve e risate.
Il primo GirOpel del 2025 si è appena concluso nel delta del Po, con tappa all’abbazia di Pomposa, a testimonianza di un format che coniuga turismo, cultura e motori. Questi eventi, pur non essendo raduni ufficiali, rappresentano il vero spirito del club: un mix di leggerezza e rigore, di amore per il dettaglio e voglia di stare insieme. E ogni occasione è buona per fare chilometri, scattare foto, scambiarsi consigli e magari ritrovare un vecchio manuale che può salvare un restauro.
Nel mare magnum dell’automotive digitale, dove tutto è connesso, silenzioso e standardizzato, Opel Classica rappresenta una boccata d’aria fresca. Un ritorno alle origini, fatto di auto rumorose, profumo di benzina, cerchi d’acciaio e dettagli cromati. Ma soprattutto, fatto di persone vere. Perché un’auto, anche d’epoca, ha senso solo se c’è qualcuno pronto a viverla.
OPEL CLASSICA – REGISTRO ITALIANO OPEL
Fondazione: 2022
Requisiti di accesso: possesso di Opel ventennale (o più anziana)
Finalità: tutela, valorizzazione e promozione delle auto storiche Opel in Italia
Attività principali: iscrizione al Registro Italiano Opel, raduni, GirOpel, condivisione documentazione tecnica e manualistica
Servizi per i soci: download gratuito di materiali storici, accesso a sezioni tecniche, convenzioni con officine e sconti su ricambi
Eventi 2025: raduno nazionale a Monteriggioni (8 giugno), GirOpel primaverile nel delta del Po (concluso), altri eventi in programma
Contatti: pagina Facebook “Opel Classica”, canali social e web in fase di sviluppo