(Adnkronos) - "I risultati dello studio -spiega Ernesto Savona, direttore di Transcrime e amministratore delegato di Crime&tech- suggeriscono come sia importante per i retailer e le aziende di servizi cercare di migliorare la raccolta e l’analisi di dati affidabili sugli episodi criminali. Sarà inoltre importante adottare strumenti analitici che facilitino il monitoraggio delle transazioni o delle controparti e che permettano di valutare e prevedere la serialità degli episodi criminali e la vulnerabilità delle aree e dei punti vendita".Giuseppe Mastromattei, presidente del Laboratorio per la Sicurezza, ha sottolinea che "la presenza di gruppi organizzati è uno dei principali rischi per il mondo del retail con forti ricadute economiche e sociali. La condivisione efficace delle informazioni, attraverso la partecipazione di tutti gli stakeholder, è determinante per aumentare la consapevolezza e la conoscenza del fenomeno in modo da definire quali possano essere le migliori e più efficaci azioni di contrasto".
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