Ue, estoni Elurikkuse in alleanza 5S. "Noi pronti a essere ago della bilancia" - Affaritaliani.it

Politica

Ue, estoni Elurikkuse in alleanza 5S. "Noi pronti a essere ago della bilancia"

Di Maio alla convention del partito polacco Kukiz15 a Varsavia

Il movimento estone Elurikkuse Erakond è il sesto partito a formare il manifesto lanciato dal M5S per le Europee. Il partito del Paese baltico si aggiunge a Kukiz'15, Liike Nyt, Akkel, Zivi Zid. Lo annuncia il vicepremier Luigi Di Maio su Facebook mentre si trova alla convention organizzata da Kukiz'15, a Varsavia. Per formare un gruppo al Parlamento Ue servono sette forze politiche di sette Paesi diversi.

A intervenire con un videomessaggio alla convention polacca è stato il leader di Elurikkuse Erakpond (in italiano il nome e' traducibile in "Ricchezza della Vita"), Artur Talvik. "Noi siamo antiestablishment", ha sottolineato il politico estone, ex regista, produttore cinematografico ed ex parlamentare.

Nel 2015 Talvik ha contribuito a fondare una commissione speciale per studiare la presunta corruzione nei rapporti finanziari del porto di Tallin. Prima di fondare el settembre del 2018 Elurikkuse Erakpond era membro dell'Estonian Free Party. Il partito della "Ricchezza della vita" e' un movimento di centro che porta avanti temi ambientalisti, ma alle ultime elezioni non ha raggiunto la soglia per entrare in Parlamento.

"Vogliamo creare un gruppo parlamentare europeo che non pensi alle questioni ideologiche, alla destra o alla sinistra ma che tenga al centro i problemi dei cittadini", ha detto il capo politico del Movimento cinque stelle Luigi Di Maio parlando - in diretta Facebook - da Varsavia e annunciando che "il movimento (estone, ndr) Elurikkuse Erakond ha deciso di partecipare al nostro gruppo per cambiare l'Europa", "il nostro gruppo potrà essere ago della bilancia".

"Le idee non si dividono più tra idee di destra o di sinistra ma in buone o cattive idee", ha sottolineando dicendosi convinto chw "lavoreremo molto bene insieme, vi chiedo di non smettere mai di credere nei cittadini e nella democrazia. In dieci anni di Movimento cinque stelle i cittadini ci hanno smpre sorpreso in positivo, se il 27 maggio ci sveglieremo con i partiti tradizionali che non avranno più il 51% del Parlamento europeo, allora qualcosa potrà iniziare a cambiare in tutta Europa e noi ne saremo stati i protagonisti".