Giorgetti-Salvini su Ue, il segretario: "La Lega sta con gli italiani, no imposizioni"
La Lega "sta con gli italiani nel rispetto delle regole italiane ed europee. Se mi chiedete se la Lega accetta qualsiasi imposizione che arriva dall’Europa, rispondo: no" ha scandito irritato Matteo Salvini a Radio 24 stimolato da Maria Latella che gli faceva notare l’intervista di Giancarlo Giorgetti al Wall Street Journal, dove l’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha parlato della necessità per l’Italia di rimanere stretta al grembo europeo. "Il Mes, che sarebbe un regalo così vantaggioso, è stato rifiutato dalla Francia, dalla Spagna, dalla Grecia e dal Portogallo. Allora non è così vantaggioso, e i soldi preferisco recuperarli altrove". E sugli aiuti europei Salvini dice: "Visto che l'Italia partecipa del 14% del capitale della banca". "Noi chiediamo semplicemente - spiega - che in un momento straordinario che la Banca centrale europea faccia quello che ha fatto bene in tempi ordinari, accelerando, visto che siamo in tempi di difficoltà, non mi sembra di chiedere la luna, chiedo semplicemente che un organismo che fa quello per legge, lo faccia di più, visto che ne abbiamo più bisogno". Sul fronte sanitario il leader del Carroccio ha detto: "Le norme devono valere da Lampedusa al nord, servono regole chiare, questo non c'è, mentre la responsabilità penale in caso di malattia è a carico del datore di lavoro".
Migranti, Salvini: "Da governo folle e indiscriminata sanatoria"
"Gli agricoltori chiedevano di far rientrare in sicurezza i 200mila lavoratori stagionali che sono all'estero. Questa e' sanatoria indiscriminata per quello che sta bivaccando davanti alla stazione Termini di Roma e alla stazione Centrale di Milano, e secondo me e' folle". Il leader della Lega, Matteo Salvini, commenta cosi' a Radio 24 la regolarizzazione di migranti varata dal governo.
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