Politica
Governo,Speranza: "Faccio come la Merkel.Salvini? Illusioni sono un boomerang"

Il ministro della Salute: "Nessuno dovrebbe soffiare sul fuoco dell'inquietudine. Con queste varianti in circolo non ci saranno zone gialle"
Governo,Speranza: "Faccio come la Merkel.Salvini? Illusioni sono un boomerang"
L'emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. Il numero dei contagi è tornato a salire, ma la situazione più preoccupante resta quella degli ospedali, con i reparti di terapia intensiva al collasso.
Covid, minacce al ministro Speranza, 4 indagati I militari del Reparto operativo del Nas, coordinati dalla procura di Roma, hanno dato esecuzione a 4 decreti di perquisizione locale e personale nei confronti di altrettanti cittadini italiani ritenuti responsabili di aver inviato, tra ottobre 2020 e gennaio 2021, numerose mail dal contenuto gravemente minaccioso rivolte al ministro della Salute, Roberto Speranza. A essere indagati per “minaccia aggravata”, grazie all’utilizzo di sofisticate tecniche investigative telematiche messe in campo dai carabinieri del Nas sotto il coordinamento della procura di Roma, sono 4 italiani, di età compresa tra i 35 e i 55 anni (residenti nel torinese, nel cagliaritano, nel varesotto e in provincia di Enna). Alcuni hanno precedenti di polizia analoghi al reato che viene ora contestato, celati dietro indirizzi mail gestiti da server ubicati in Paesi extra-europei. |
Ampiamente superata la soglia critica del 30%, in alcune Regioni arriva addirittura al 60%. Se a questo si aggiunge il dato giornaliero dei decessi, anche ieri superata quota 500, la situazione generale si conferma critica. "Vedo bene - spiega il ministro della Salute Speranza al Corriere della Sera - che un bel pezzo di Paese è in forte sofferenza. Sono consapevole che ogni mia scelta provoca un sacrificio e che ci sono settori in grande difficoltà, per cui ritengo che sostegni economici mirati siano fondamentali. Ma la maggior parte degli italiani capisce che queste misure, per quanto costose e dolorose, sono necessarie e io le assumo con
animo sereno. Tutelare la vita non è un lavoro sporco, ho giurato sulla Costituzione per questo. Salvini? Non faccio mai polemica, ma penso che nessuno dovrebbe soffiare sul fuoco dell’inquietudine, del tormento di tanti italiani. Di fronte alla difesa della salute dobbiamo unire il Paese e non dividerlo, perché la battaglia è ancora complicata".
"Se sono ideologico io, - prosegue Speranza al Corriere - lo sono anche Merkel, Macron e tutti i ministri della Salute del mondo costretti a firmare restrizioni. Qui l’ideologia non c’entra nulla, ogni misura è ponderata sulla base dei dati scientifici. Fidiamoci della scienza, che ci ha sempre guidati in questo anno difficile. Nel decreto non c’è nessun automatismo per le riaperture, c’è l’impegno a valutare costantemente i dati, come facciamo ogni settimana. Il presidente Draghi sta tenendo una posizione di grande realismo e pragmatismo, vuole programmare con fiducia il futuro, ma fronteggiando duramente l’epidemia. Dobbiamo avere il coraggio della verità, non illudere le persone. Abbiamo .3700 letti di terapia intensiva occupati, un dato molto alto che deve diminuire. Dobbiamo dire la verità, non possiamo suscitare illusioni che finiscono per rivelarsi un boomerang. È realistico che entro fine estate ogni italiano che lo chieda sia stato vaccinato".