L’ex ministro Martelli è responsabile della fine del PSI - Affaritaliani.it

Politica

L’ex ministro Martelli è responsabile della fine del PSI

Pietro Mancini

Tra politica e storia. PSI, Claudio Martelli. Le omissioni e il Silenzio di Veltroni e dell’intervistato sulle responsabilità del PCI-PDS e del “partito dei giudici”, di Violantiana memoria, sulla tragica fine del PSI. Editoriale.

Claudio Martelli, "delfino" di Bettino, durante la lunga epoca del craxismo, era chiamato "il moccioso" da Sandro Pertini. Significative alcune idee martelliane, in primis la necessità della saldatura tra i meriti e i bisogni degli italiani. Tra i principali difetti - che gli allora dirigenti del PSI ricordano, con fastidio -  i lunghissimi ritardi, che caratterizzavano gli incontri, fissati, nella sede di via del Corso, dal vicesegretario e poi ministro. Che viveva in una splendida villa sull’Appia Antica, il cui esoso affitto era pagato da Vincenzino Balzamo, ex manciniano, amministratore del PSI. Martelli era l'unico esponente del Garofano, che potesse aprire il frigorifero della bella, ma non lussuosa, casa milanese del Segretario.  Nella interessante intervista, rilasciata a Walter Veltroni, pubblicata domenica dal "Corriere della Sera", Claudio, che ha 76 anni, ha espresso la convinzione che il socialismo italiano non sarebbe morto, travolto da Tangentopoli, qualora, nel 1987, Craxi gli avesse lasciato la guida del partito...

Non ricordo di aver letto sui giornali di tale cambio della guardia. Silenzio dell’intervistatore e dell’intervistato sulle responsabilità del PCI-PDS e del “partito dei giudici”, di Violantiana memoria, sulla tragica fine del PSI, che pagò un prezzo, eccessivo, alle responsabilità, politiche, del gruppo dirigente craxiano e alle ruberie dei “ricchi frati di un convento povero” (Formica dixit). Quanto ai “se” e ai “ma” del “moccioso” di Gessate, si potrebbe, con un pizzico di ironia, osservare : il solito ritardo di Martelli...Si è presentato come il possibile "salvatore" del PSI, "solo" dopo 20 anni dalla triste e solitaria scomparsa, ad Hammamet, di Bettino, che Martelli non andò, mai, a trovare....Anzi, dopo la malinconica partenza dell’ex premier per la Tunisia, l’ex numero due del “Cinghialone” milanese dichiarò, a Genova, che avrebbe restituito l’onore ai socialisti...